Meteo: fronte freddo in transito e calo termico anche al centro-sud

Da domenica alta pressione e fase più stabile, che potrebbe proseguire fino a Natale

Satellite 17.12.22

Nelle prossime ore il debole fronte freddo addossato alle Alpi orientali (perturbazione n.10 del mese) si muoverà verso i Balcani interessando parte del Nord e il settore adriatico, portando però scarsi fenomeni. In compenso l’aria più fredda al suo seguito determinerà un calo termico al Centro-Sud dopo l’impennata degli ultimi due giorni in cui si sono superati i 20 gradi in molte regioni, con punte addirittura vicine a 30 gradi nel nord della Sicilia. Entro domenica, le temperature si riporteranno su valori in generale più vicini alla norma, con il freddo che continuerà a farsi sentire sulle regioni settentrionali.

A partire da domenica si conferma una fase di tempo più stabile grazie al ritorno di un’area di alta pressione che per diversi giorni proteggerà la nostra penisola dall’arrivo di nuove perturbazioni. L’attuale tendenza mostra la possibilità che l’alta pressione, a parte un temporaneo indebolimento nella giornata di giovedì 22 quando la coda di una debole perturbazione lambirà il Centro-Nord – affermano i meteorologi di Meteo Expert -, possa rimanere protagonista anche nel periodo natalizio, accompagnata da una massa d’aria relativamente mite.

Le previsioni per le prossime ore. Tempo stabile al nord-ovest e sul Trentino Alto Adige, ma con nebbie in pianura fra est Piemonte e Lombardia; ampie schiarite anche Molise, Puglia e buona parte della Sicilia. Nel resto d’Italia prevalenza di nuvole con piogge deboli e isolate in Friuli Venezia Giulia, coste dell’alto Adriatico e sulle regioni centrali tra le zone interne e le Marche; qualche isolata pioggia possibile inizialmente anche sulla Campania.

Nel pomeriggio possibile estensione delle precipitazioni, sempre deboli e isolate, anche a bassa Toscana, Abruzzo e Molise, avanzamento delle nubi verso la Puglia, mentre tenderà a migliorare al nord-est. Temperature senza grandi variazioni al nord, con massime per lo più tra 7 e 10 gradi, e sulle regioni centrali tirreniche e in Sardegna con punte fino a 15-16 gradi. Temperature invece in calo sul medio Adriatico e al Sud ma con valori che restano sopra la media nelle regioni meridionali e in Sicilia con punte di 18-20 gradi.

Venti in attenuazione e in prevalenza deboli ma con moderati rinforzi di Bora sull’alto Adriatico, da ovest tra le Isole maggiore e il Tirreno meridionale, di Tramontana dal pomeriggio in Liguria. Mari: poco mosso il Tirreno sotto costa alla Sardegna e l’Adriatico sotto costa alla Puglia; in prevalenza mossi gli altri bacini.

Le previsioni per domani, domenica 18 dicembre

Al mattino cielo molto nuvoloso sulle pianure del nord-ovest, in Emilia e sulle regioni del medio-basso adriatico; possibili residue piogge al mattino lungo le coste fra Abruzzo e Gargano. Cielo irregolarmente nuvoloso altrove, con ampie schiarite soprattutto al nord-est, in Toscana, Campania e su parte delle Isole. Nella seconda parte della giornata nubi solo in parziale diradamento e comparsa delle nebbie in serata sulla bassa pianura padana centrale.

Temperature quasi ovunque in leggera diminuzione: massime dai 4 ai 9 gradi al nord, dai 9 ai 15 gradi al centro, dai 14 ai 19 gradi al sud e sulle isole. Venti moderati di Maestrale sul settore del medio e basso mare, Adriatico e in Puglia, tesi settentrionali sullo Ionio, moderata tramontana sulla Liguria; per lo più deboli altrove.
Mari: mossi o molto mossi il Ligure occidentale, l’Adriatico centrale, l’Adriatico meridionale e lo Ionio; in prevalenza poco mossi gli altri.

Le previsioni per lunedì 19 dicembre

Giornata caratterizzata da tempo stabile su tutte le regioni, con nuvole in Liguria, regioni centrali adriatiche e meridionali. Al mattino possibile presenza di nebbie in Piemonte, Lombardia, Emilia e nelle valli fra Umbria e Lazio, particolarmente persistenti in prossimità del corso del Po fra est Piemonte, ovest Emilia e bassa Lombardia. Cielo in prevalenza poco nuvoloso o velato altrove.

Temperature minime in calo, eccetto sulle isole, con valori leggermente sottozero al nord; valori massimi in leggero calo al centro-sud, in lieve rialzo sulle aree alpine.
Venti moderati di Maestrale sul Salento e sul medio-basso Adriatico; da moderati a forti settentrionali sullo Ionio; deboli altrove. Mari: molto mosso lo Ionio, mosso il basso Adriatico, localmente mossi l’Adriatico centrale e il Mare di Sardegna; calmi o poco mossi gli altri bacini.

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