SASSARI: I RITI DELLA SETTIMANA SANTA, TRA FEDE E TRADIZIONE

È ricco di incontri il calendario promosso dall’assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Sassari e che avrà nell’area storica della città il cuore pulsante dei riti della Settimana santa. Le processioni, le funzioni religiose, le veglie e le adorazioni quindi la Via Crucis per le vie del centro storico, si svolgono in una suggestiva atmosfera che richiama, in maniera immutata, le secolari tradizioni di una comunità che vive con fede il significato della Pasqua di resurrezione. I riti della Settimana santa sono iniziati da alcuni giorni e vedono i fedeli autentici protagonisti dei momenti più significativi della devozione religiosa della città. Tanti appuntamenti religiosi, curati dalle confraternite riunite: dei Santissimi Misteri e del Santissimo Sacramento; dei Servi di Maria, di Santa Croce e del Gonfalone, dell’Orazione e Morte.

 

Nei giorni scorsi hanno già preso il via alcuni appuntamenti curati dalla confraternita dei Santissimi Misteri che, nel 1932, si è ricostituita proprio nella chiesa di largo Monache Cappuccine. Qui, ogni domenica di Quaresima, alle 9,30, si svolge la Via Crucis mentre ogni martedì di Quaresima, alle 17,30, si celebra la santa messa sui Misteri.Da sabato 1 aprile a venerdì 7 aprile, invece, nella chiesa di Sant’Antonio Abate, sede dell’arciconfraternita dei Servi di Maria, alle ore 9 e alle 18,30 si celebra il solenne settenario predicato in onore della Santissima Vergine Addolorata. Nella chiesa di via Aurelio Saffi il 7 aprile alle 18,30 si svolgerà la celebrazione di chiusura del settenario con il tradizionale canto dello Stabat Mater.

 

Il 9 aprile tutte le chiese cittadine celebreranno la Domenica delle Palme, con la tradizionale benedizione dei ramoscelli di ulivo e delle palme.

 

Sarà la chiesa delle Monache Cappuccine a ospitare i primi due appuntamenti della Settimana santa curati dalla Confraternita dei Santissimi Misteri:
Lunedì santo, 10 aprile, alle ore 18,30, sarà celebrata la Santa Messa con predica;
Martedì 11 aprile, alle 10,30, sarà officiata la messa in onore dei confratelli defunti che hanno indossato il tradizionale saio color viola. La sera, invece, con partenza proprio dalla chiesa della Monache Cappuccine, alle 18,30 prenderà il via la solenne processione per le vie della città storica, alle ore 19 farà sosta nella chiesa di San Giacomo, sede dell’arciconfraternita dell’Orazione e Morte. La chiesa, situata difronte alla cattedrale di San Nicola, ospiterà i simulacri delle confraternite cittadine. Quindi alle 19,15 la processione farà tappa nella vicina cattedrale.
Mercoledì 12 aprile, giornata del mercoledì santo, alle 18,30 si aprirà la chiesa di Sant’Andrea, eretta intorno al XVII secolo. Dalla chiesa, situata quasi a metà del corso Vittorio Emanuele, partirà la processione della Madonna Addolorata curata dalla confraternita dalla Santissimo Sacramento. La prima tappa sarà, verso le 19, nella chiesa di San Giacomo dove i confratelli dell’Orazione e Morte ospiteranno i simulacri della Madonna Addolorata e del Cristo in croce. Alle 19,15 la processione proseguirà per la cattedrale.


II 13 aprile, giovedì santo, alle ore 18,30 la chiesa della Santissima Trinità, nell’omonimo corso, l’arciconfraternita di Santa Croce e del Gonfalone preparerà la celebrazione della Santa messa in coena domini e della lavanda dei piedi. Alle 20, in gran parte delle chiese cittadine si svolgeranno veglie e l’adorazione dei santi sepolcri.

 

Il 14 aprile, venerdì santo è il giorno della crocifissione di Cristo, sarà una giornata intensa e ricca di funzioni religiose. La mattina alle ore 9, dalla chiesa di Sant’Antonio Abate, l’arciconfraternita dei Servi di Maria porterà il simulacro della Madonna della Addolorata in processione per le vie della città, toccando sette chiese del centro storico. Il corteo dei fedeli farà quindi sosta nella chiesa di San Giacomo, dove alle 10 ad accoglierli ci sarà l’arciconfraternita dell’Orazione e Morte, quindi alle 10,15 proseguirà per la cattedrale.In serata, alle ore 17,30 nella chiesa della Santissima Trinità si svolgerà il rito della deposizione del Cristo morto.Alle 19 l’arciconfraternita di Santa Croce e del Gonfalone aprirà la processione e la Via Crucis per le vie della città che condurrà i fedeli alla chiesa di San Giacomo (ore 20), dove il simulacro della Madonna Addolorata e del Cristo in croce saranno accolti dall’arciconfraternita dell’Orazione e Morte. Alle 20,15 si proseguirà per la cattedrale.

 

La domenica di Pasqua di Resurrezione, 16 aprile, l’appuntamento per i fedeli è alle 10 nella chiesa della Santissima Trinità dove l’arciconfraternita di Santa Croce e del Gonfalone guiderà la processione del Cristo Risorto. Sempre alle 10, dalla chiesa di Sant’Antonio Abate, l’arciconfraternita dei Servi di Maria porterà in processione la Madonna. Le due processioni, verso le 10,15, si ritroveranno in piazza Monsignor Mazzotti per l’Incontro tra Gesù Risorto e la Vergine Maria. Piazza Colonna Mariana sarà anche il luogo di incontro di tutte le autorità religiose, delle confraternite cittadine, dei Gremi, del sindaco accompagnato dalla giunta comunale.

La processione si concluderà nella cattedrale di San Nicola, dove l’arcivescovo di Sassari, padre Paolo Atzei, presiederà la concelebrazione eucaristica.

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