A Dolianova va in scena la quarta edizione di “Teatri d’Estate”

Un cartellone ricco di novità per il festival organizzato dalla Compagnia Salto del Delfino che, da domani 1° giugno fino al 29 settembre, proporrà sette imperdibili spettacoli di teatro di rilevanza nazionale

“I Giganti della Montagna” della Compagnia Salto del Delfino

Tutto pronto a Dolianova per la quarta edizione di “Teatri d’Estate”, il festival organizzato dalla Compagnia Salto del Delfino, con la direzione artistica e regia di Nicola Michele, in scena da domani fino al 29 settembre negli spazi di Villa De Villa con un appuntamento presso l’Azienda Agricola Cannavera.

La rassegna, nata nel 2021 durante il periodo di lockdown con l’obiettivo di portare la cultura teatrale nelle periferie, partendo dal teatro di comunità fino ad approdare al teatro d’arte, amplia da quest’anno le sue visioni e i suoi obiettivi proponendo sette appuntamenti che vedranno sul palcoscenico spettacoli di rilevanza nazionale.

Il sipario sulla quarta edizione di “Teatri d’Estate” si alzerà domani (sabato 1° giugno) alle 19:15 negli spazi all’aperto dell’Azienda Agricola Cannavera di Dolianova per “Don Chisciotte”, con la regia e adattamento di Nicola Michele. Nel mondo nuovo dell’intelligenza artificiale, il mitico personaggio nato dalla penna di Cervantes vuole continuare a essere un sognatore. Il programma della serata si aprirà alle 18:00 con la degustazione guidata di oli extravergini di oliva di qualità. Si consiglia di portare un telo o un cuscino in modo da potersi accomodare sul prato durante lo spettacolo

Sabato 8 e domenica 9 giugno la rassegna proseguirà nei consueti spazi di Villa de Villa alle 21:00 con l’incompiuto dramma di Pirandello “I Giganti della Montagna”, dopo lo studio scenico dello scorso 20 aprile al Teatro Maria Carta di Elmas con la regia di Nicola Michele. La pièce sarà l’occasione per aprire al pubblico il processo creativo e raccontare la storia di un gruppo di artisti teatrali che incontra i villani – o dei fantasmi? – relegati all’interno di una villa, che riflettono luci e ombre al cospetto della Matrona De Villa

Domenica 16 giugno a Dolianova arriverà una vera e propria stella del teatro internazionale: alle 21 riflettori puntati su Mamadou Dioume, maestro, attore e collaboratore di Peter Brook (uno dei più grandi artisti del teatro del Novecento) che nello spettacolo “A spasso con Mamadou Dioume e l’eredità di Peter Brook” racconterà al pubblico la sua esperienza al fianco di coloro che hanno fatto la storia del teatro del secolo scorso e in particolare del Teatro Di Ricerca. Per l’occasione affronterà il tema della nascita della messinscena del capolavoro “Il Mahabharata” e il dietro le quinte delle tournée mondiali che lo hanno visto protagonista.

Giovedì 25 luglio “Teatri d’Estate” continuerà a Villa de Villa con lo spettacolo “Desaparecidos”, produzione Il Salto del Delfino teatro, scritto, diretto e interpretato da Nicola Michele con le musiche dal vivo alla chitarra Alessandro Manunza, le scene, costumi e maschera di Emilio Ortu Lieto. Nel 1976 in Argentina, subito dopo il golpe dei generali, scatta la caccia all’uomo. Trentamila persone considerate oppositori spariscono, diventano desaparecidos. Lo spettacolo vuole essere l’occasione per divulgare la conoscenza di un periodo che ha caratterizzato la nostra modernità e sulla quale si sono costruite le civiltà mature, un passato complesso e che spesso è più comune di quanto si pensi.

Il giorno dopo venerdì 26 luglio la rassegna continuerà a Villa de Villa con “Riveder le stelle: 700 anni con Dante” (produzione originale), un viaggio tra le più belle composizioni del sommo poeta, a settecento anni dalla sua scomparsa. Leggere Dante Alighieri aiuta a comprendere il mondo delle relazioni e delle emozioni umane, e porta chi ascolta a immergersi nell’esperienza appagante con i suoi più alti versi poetici. In scena ci sarà l’attore Nicola Michele (che cura anche la regia) con le musiche originali dal vivo di Alessandro Manunza.

Il mese di agosto (giovedì 1°, alle 21) verrà invece inaugurato dallo spettacolo “Sa Scomuniga de predi Antiogu” (a ingresso gratuito) senza ombra di dubbio uno dei capolavori della poesia comica e satirica in sardo-campidanese dell’800. Mai pubblicato a stampa dal suo autore che rimane sconosciuto, la più antica edizione che si conosce è del 1879 con il titolo Famosissima maledizioni de s’arrettori de Masuddas, a dimostrazione che era molto conosciuta e dunque doveva essere già abbastanza antica. In scena l’attore Franco Siddu.

La quarta edizione di Teatri d’Estate si chiuderà domenica 29 settembre (alle 18:00) con il primo studio scenico dell’opera “Pinocchio dice la verità”. Liberamente ispirato al celebre romanzo di Collodi: alla base del lavoro, una ricerca artistica che si interroga sulla relazione umana che spesso fonda le proprie trame su una dimensione cangiante tra bugia e verità.

I biglietti interi per ciascuno spettacolo rivolto agli adulti costano €10, mentre i ridotti costano €7 al netto dei diritti di prevendita e si possono acquistare su LiveTicket. Per informazioni contattare il numero 393/8879311 su WhatsApp o visitare il sito ilsaltodeldelfinoteatro.it.

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