Saboris Antigus fa tappa Suelli tra sacro e profano

Domenica 3 dicembre nuovo viaggio nel cuore della Trexenta: un’esperienza che va da San Giorgio Vescovo al Nuraghe Piscu, dalle mostre di arte sacra al presepe fino alle degustazioni di vini e antichi piatti della tradizione

Veduta aerea Chiesa San Pietro a Suelli. 📷 Lorenzo Naitza

Veduta aerea della Chiesa di San Pietro. 📷 Lorenzo Naitza

A circa 50 chilometri da Cagliari, nel cuore della Trexenta, si trova il suggestivo borgo di Suelli. Il paese sarà il sesto dei nove appuntamenti delle tappe di Saboris Antigus, domenica 3 dicembre.

Scrigno da sempre di tradizioni legate alla fede e alla religiosità, ai riti di natura popolare, alla cultura contadina di un tempo e alla coltivazione del grano, alla storia più antica con l’archeologia e a quella più recente, Suelli svelerà i suoi segreti ai visitatori.

Il programma della giornata prevede la formula consolidata dei laboratori per adulti e bambini, le degustazioni dei piatti tipici, delle antiche ricette del posto e dei segreti dietro la loro preparazione, la passeggiata per le vie del centro storico alla scoperta delle case, dei portali, delle chiese, il Cammino di San Giorgio Vescovo di Suelli, e tutta la parte archeologica comprese le visite al maestoso Nuraghe Piscu.

Il borgo è stato sede vescovile e luogo di devozione e fede. Sono tanti, infatti, i miracoli che vengono attribuiti a San Giorgio, vescovo venerato in paese. Il Santuario di San Giorgio Vescovo è un edificio databile tra l’XI e il XII secolo, si trova accanto alla chiesa di San Pietro Apostolo, antica cattedrale del paese. Si nota immediatamente il contrasto tra la semplicità della facciata e la ricchezza degli arredi sacri all’interno: qui, infatti, sono custoditi l’altare in legno policromo e un pregiato retablo del XVII secolo nel quale sono raffigurati episodi della vita del santo. Durante il restauro del santuario sono stati rinvenuti dei frammenti di ossa conservati all’interno di un’urna: le reliquie del vescovo.

Suelli custodisce inoltre nel suo territorio circa 15 nuraghi, il suo tesoretto archeologico, tra i quali troneggia per bellezza e imponenza il nuraghe Piscu, capolavoro dell’architettura nuragica. Il nuraghe è stato recentemente oggetto di nuovi scavi, di studio e della pubblicazione di un volume: “Il nuraghe Piscu di Suelli tra archeologia e nuove tecnologie”, di E. Gabrielli, E. Scopinaro, A. Angellini, con l’obiettivo di custodire, valorizzare e promuovere, l’identità dei luoghi.

Saboris Antigus regalerà ai visitatori anche gli antichi sapori di questa terra, attraverso le degustazioni e la vendita diretta dei prodotti a km zero. A Suelli troverete “Pani cun gerda”, che fa parte della lista dei PAT, i Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Sardegna. Nel suo impasto ci sono dei pezzetti di grasso di maiale che si sciolgono con il calore del forno durante la cottura. I piedini di agnello in umido e il galletto al mirto sono altre ricette tradizionali del luogo.

Clicca questo link per consultare il programma completo della giornata.

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