Lorenza Gentile presenta a Turri il romanzo “Le cose che ci salvano”

La scrittrice milanese parlerà del suo nuovo libro all’ultima tappa del Festival letterario diffuso “MarmilLibri”, un'opera che invita a riflettere sul valore dell'amicizia, del riuso e del riciclo

MarmiLibri

Il Festival letterario diffuso “MarmilLibri, voluto e finanziato dall’Unione Comuni Marmillae da sei Comuni aderenti all’iniziativa (Pauli Arbarei, Siddi, Turri, Ussaramanna, Villanovaforru e Villanovafranca), e organizzato dal Club di Jane Austen Sardegna con la direzione artistica di Giuditta Sireus, raggiunge Turri per l’ultimo appuntamento letterario della rassegna: domani, venerdì 27 ottobre, alle 18:30, nell’aula consiliare, sarà protagonista Lorenza Gentile, che porterà all’attenzione dei lettori il suo nuovo romanzo “Le cose che ci salvano” (Feltrinelli), un’opera che invita a riflettere sul valore dell’amicizia, ma anche sulle possibilità del riuso e del riciclo. Con l’autrice dialogherà Claudia Sarritzu. La serata si arricchirà degli intermezzi musicali curati dal Maestro Andrea Scano.

Il libro. Gea vive in un condominio sui Navigli di Milano e non oltrepassa mai i confini del suo quartiere. In un mondo che sogna di andare su Marte, lei coltiva con amore il suo “orticello”. Ha ventisette anni e si arrangia come tuttofare. Conserva in casa tutto ciò che prima o poi potrebbe servire perché non crede nei supermercati e nel comprare, ma nel riciclare e dare nuova vita alle cose. Vive sola, ma ha buoni amici: l’ottantenne pseudo-portinaia del palazzo, un pensionato taciturno, l’energica donna che gestisce la tavola calda in fondo alla strada, un tredicenne che sogna di diventare autista di corriera.

Un ruolo fondamentale nella storia è riservato al Nuovo mondo, una vecchia bottega di rigattiere, appartenuta un tempo alla carismatica Dorothy. Quella serranda rossa è rimasta abbassata per anni, finché all’improvviso la proprietà è stata rilevata da un’agenzia immobiliare, che vuole sgomberare e vendere al miglior offerente. Ma se non si può riparare il passato, si può immaginare un nuovo futuro. Sarà questa la missione di Gea: salvare il negozio a ogni costo.

Lorenza Gentile (Milano, 1988) è cresciuta tra Firenze e Milano. Ha pubblicato “Teo” (Einaudi Stile Libero, 2014; premio Edoardo Kihlgren, premio Seminara – Rhegium Julii e premio dei Giovani critici della Literaturhaus di Vienna), “La felicità è una storia semplice” (Einaudi Stile Libero, 2017; Universale Economica Feltrinelli, 2023) e “Le piccole libertà” (Feltrinelli, 2021), ispirato alla sua esperienza presso la celebre libreria Shakespeare and Company di Parigi. “Le cose che ci salvano” è il suo ultimo libro.

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