Dal 1° al 3 settembre la seconda edizione de “L’Isola Nuda”, il festival che celebra la nudità

Un festival unico in Italia che unisce arte, cultura e nudità in un’esperienza senza pregiudizi, tra teatro, musica e performance nell'incantevole scenario di Baia delle Ninfe ad Alghero e di Cala Torre Bianca a Porto Ferro

L'Isola Nuda 2023

Tutto pronto per la seconda edizione de “L’Isola Nuda”, primo festival nazionale tra arte e diritto alla nudità.

Nato dalla collaborazione tra la compagnia Teatro d’Inverno e A.N.ITA. (Associazione Naturista Italiana APS) I Sardegna Naturista, “L’Isola Nuda” è l’unico festival in Italia, con base in Sardegna, aperto alla nudità, sempre facoltativa e mai obbligatoria, sia per il pubblico che per gli artisti.

Tre giorni intensi quelli che dal 1° al 3 settembre 2023 animeranno i luoghi che ospiteranno gli appuntamenti in un programma che si snoderà tra teatro, musica, dj set, momenti di performing arts collettiva e che toccherà due delle sei spiagge sarde autorizzate con deliberazioni comunali al Turismo Naturista: Baia delle Ninfe all’interno del Parco Naturale Regionale di Porto Conte del comune di Alghero e la Cala Torre Bianca di Porto Ferro in comune di Sassari.

Il progetto è ambizioso: promuovere la nudità come pratica possibile nella natura e nei luoghi in cui questa è consentita, contribuendo allo sviluppo del Distretto del Turismo Naturista della Sardegna abbattendo i pregiudizi e i luoghi comuni legati all’esposizione del corpo nudo. Un obiettivo che il Teatro d’Inverno ed A.N.ITA. affidano ai diversi momenti artistici, performativi ed esperienziali che compongono il ricco programma con la direzione artistica di Giuseppe Ligios. Aderiscono al festival artisti e artiste del panorama sardo e nazionale, insieme a liberi professionisti del settore olistico e a diversi partner economici del territorio che ospiteranno alcuni degli appuntamenti.

Si inizia venerdì 1° settembre alle ore 21:00 proprio con il Teatro d’Inverno che, nei giardini delle tenute dell’Azienda Agricola e Turistica “I Vigneti” in località Santa Caterina ad Olmedo, presenterà in forma di spettacolo-apericena “Venere in pelliccia”: pièce ispirata all’omonima sceneggiatura di David lves e al romanzo di Leopold von Sacher-Masoch che vede impegnati sulla scena Antonello Foddis e Giuseppe Ligios, che ne firma anche la regia insieme ad Aaron Gonzalez.

Sabato 2 settembre saranno sei gli appuntamenti in calendario, con una scelta ampia e diversificata secondo le differenti esigenze dei partecipanti.

Si inizia alle ore 9:00 del mattino, nel sentiero immerso nella natura che dal Lago Baratz conduce alla Cala Torre Bianca di Porto Ferro, con “Immersioni”: laboratorio di performing art gratuito con posti limitati condotto dall’attrice, danzatrice e autrice pisana Serena Gatti della compagnia Azul Teatro.

Naturist Friendly, il Distretto del Turismo Naturista della Sardegna” è il titolo del question time con aperitivo, promosso da A.N.ITA. con moderatore Sergio Cossu che avrà luogo a partire dalle ore 11:30 nell’Agriturismo “I Vigneti”, durante il quale verrà presentato insieme alle amministrazioni locali, le aree naturali protette e gli operatori economici locali (turismo, cultura e produzioni di qualità) il tema della pratica della nudità, nelle spiagge e nei luoghi ufficialmente riconosciuti, come forma di ecoturismo rispettoso dell’ambiente e delle comunità. In Sardegna, in particolare, dal 2018, a seguito della nuova Legge regionale n. 16/2017 – Norme in materia di Turismo, che all’art., 36 prevede il turismo naturista, è in fase di costruzione una rete di spiagge, di strutture e di servizi orientati a questa tipologia di fruizione sostenibile (“naturist friendly”), per promuovere l’isola nel mercato europeo e mondiale. L’incontro è aperto a tutti e tutte, in particolare agli operatori economici e turistici.

Dalle ore 15:00 alle 17:00, nella Pineta Carboni a ridosso della Baia delle Ninfe, spazio al relax e al benessere mente-corpo con le sessioni dei “Percorsi Olistici” a cura di Laura Andreotti, fisioterapista esperta in riabilitazione e docente in massaggio decontratturante, e Gabriele Masala, operatore olistico, massaggiatore e insegnante.

Alle ore 18:00 la Cala Torre Bianca di Porto Ferro farà da sfondo a un altro laboratorio esperienziale dal titolo “Ancestral Dance”: un lavoro immersivo nel quale la musica dal vivo del percussionista Paolo Zuddas incontra la trance dance, pratica meditativa che affida alla danza ad occhi chiusi un’esplorazione sensoriale tra corpo e spazio, sotto la guida di Marina Paul.

L’intensa giornata di sabato non poteva che concludersi con tanta musica e ottimi drink in un doppio appuntamento nello “Spazio Piscina” de Il Baretto di Porto Ferro, per l’occasione completamente riservato a tutti coloro che nudi, seminudi o vestiti vorranno fare festa con “L’Isola Nuda”. A salire sul palco a bordo piscina alle ore 21:30 il cantante e autore Gionta insieme alla Krakatoa band (Christian Daga alla chitarra, Federico Morittu al basso, Antonio Argiolas alla batteria) per un live inedito in anteprima assoluta.

In un festival che promuove la diversità come valore e la nudità come un diritto non poteva mancare domenica 3 settembre un ventaglio altrettanto vario di proposte, questa volta tutte concentrate tra la spiaggia Baia delle Ninfe e l’adiacente Pineta Carboni.

Dalle ore 10:00 secondo appuntamento con i “Percorsi Olistici” defaticanti a cura di Laura Andreotti e Gabriele Masala. Sempre con inizio alle ore 10:00, un appuntamento esclusivo ed imperdibile che unisce scrittura poetica sui corpi (anche in questo caso la nudità è facoltativa e non obbligatoria), in cui il tratto e il segno artistico e poetico prendono vita a stretto contatto con la natura circostante attraverso l’utilizzo di materiali organici ecocompatibili (terre naturali colorate, tessuti naturali, carta e carbone). La performance collettiva di lanci poetry a “numero chiuso”, solo 12 i posti disponibili, “Metafore del corpo, performance sul corpo poetico” è creata e condotta dall’artista multidisciplinare, arte terapeuta e scrittrice Stefania Lai. Il gruppo lavorerà tra bosco e mare in dialogo con la musica eseguita dal vivo ed esclusivamente per il progetto dal chitarrista e compositore jazz Marcello Peghin e dal percussionista Paolo Zuddas. Un’occasione irripetibile per un’esperienza artistica unica.

Spazio anche alle famiglie alle ore 16:00 con “CantEssenza”, l’ultimo appuntamento del festival: laboratorio a cura di Maria Chiara Fadda dell’Associazione Giovanile Ambientale di Porto Conte, basato su un metodo di canto che coinvolge genitori e figli e nel quale il gioco con la voce diventa un mezzo per manifestare il proprio sé in libertà e senza pregiudizi. La partecipazione, gratuita e aperta a tutti e tutte, richiede la presenza di almeno uno dei genitori.

Per conoscere il programma completo ed avere maggiori informazioni su costi e modalità di partecipazione consultare il sito teatrodinverno.it.

Exit mobile version