Liliana Cano: al Palazzo di Città una grande antologica ripercorre la carriera di una pittrice controcorrente

La mostra “Il racconto di una vita” omaggia l’artista sassarese, dagli esordi agli anni del successo, con oltre cento opere in esposizione

Liliana Cano nel suo studio sassarese. 📷 S&H Magazine

Al Palazzo di Città di Cagliari è in corso una grande antologica dedicata a Liliana Cano (1924-2021), pittrice sarda tra le più interessanti del panorama artistico del Novecento. La mostra, intitolata “Il racconto di una vita”, è un viaggio affascinante attraverso l’opera di questa artista poliedrica che, con la sua pittura, ha saputo raccontare la Sardegna, il mito e il paesaggio con uno stile inconfondibile.

Oltre cento opere, tra dipinti e disegni, provenienti da collezioni private, sono esposte in un percorso cronologico e tematico che ripercorre la lunga carriera della Cano. Si parte dagli esordi negli anni Quaranta, passando per il periodo di forte interesse verso le avanguardie europee degli anni Cinquanta e Sessanta, fino al periodo francese (1978-1996) e al rientro in Sardegna (1996-2021). Un’ultima sezione è dedicata ai disegni di Cagliari, città che l’artista ha ritratto con amore e maestria.

Nata a Gorizia da genitori sardi, Liliana Cano ha vissuto un’infanzia itinerante seguendo la famiglia in vari spostamenti nella penisola italiana. Nipote dello scultore Attilio Nigra, ha ereditato dalla madre la passione per l’arte. Giunta a Sassari nel 1945, dopo la Seconda Guerra Mondiale, ha iniziato a insegnare disegno ed è entrata in contatto con alcuni dei più importanti artisti isolani.

La sua lunga vita, trascorsa tra la Sardegna, la Francia, la Provenza e Barcellona, trova nella pittura la sua espressione più compiuta. Le sue opere, spesso di grande formato e destinate agli spazi aperti, si caratterizzano per l’uso di colori vivaci e per la rappresentazione di figure evocative, come donne, bambini, pastori e cavalli.

Liliana Cano è stata un’artista controcorrente, capace di affermarsi in un contesto in cui l’arte al femminile era spesso osteggiata. Con la sua tenacia e il suo talento, ha saputo superare le barriere di genere e conquistare un posto di rilievo nel panorama artistico del Novecento.

La mostra di Cagliari è un’occasione preziosa per conoscere e approfondire l’opera di questa grande artista. Un omaggio doveroso a una donna che ha dedicato la sua vita all’arte e che ha contribuito a far conoscere la Sardegna al mondo intero.

La mostra “Il racconto di una vita” è aperta al pubblico fino al 19 maggio 2024.

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