Prende il via domani “CineMartist”, sino a domenica a Martis quattro giornate di proiezioni, incontri e laboratori

Tra gli ospiti Igort, Anna Kauber, Andrea Arru, Bruno Enna, Emiliano Longobardi

“5 è il numero perfetto” di Igort

“5 è il numero perfetto” di Igort

Cinema e fumetto, ma anche scultura e pittura murale. Dopo l’anteprima di sabato scorso CineMartist entra nel vivo con quattro intense giornate, da domani (26 agosto) a domenica (29 agosto), di proiezioni, incontri e laboratori nel comune di Martis che organizza il festival in collaborazione con l’associazione Hypergamma, il Nuovo Circolo del Cinema e l’Accademia di Belle Arti di Sassari. Nel centenario della nascita CineMartist omaggia Fiorenzo Serra con due murales realizzati durante un laboratorio condotto da studenti del corso di pittura dell’Accademia e la supervisione del docente Giovanni Sanna.

Domani (26 agosto), alle 18:45, è in programma l’inaugurazione di questi lavori dedicati al più grande documentarista sardo, ricordato anche nel corso della serata, dalle 21:30, con due suoi brevi film. A seguire, per lo spazio nuovi autori, i cortometraggi “L’uomo del mercato” di Paola Cireddu, racconto di un personaggio ai margini della società in un quartiere popolare di Cagliari, e “Un piano perfetto” di Roberto Achenza, storia di due amici squattrinati e senza speranze che tentano una rapina in un bar. Appuntamento in Piazza Regina Elena che ospiterà tutti gli incontri e le proiezioni della sera, mentre nel pomeriggio ci si sposterà nella sala del Centro polivalente.

Venerdì (27 agosto) la giornata sarà dedicata completamente a Igort, uno dei più grandi fumettisti a livello internazionale ma anche sceneggiatore e regista per il cinema, musicista, editore, direttore della rivista Linus. Si parte con la proiezione alle 17:30 del documentario “Manga Do” realizzato da Domenico Distilo e di cui Igort è protagonista. Le immagini seguono il disegnatore in uno dei suoi viaggi in Giappone, l’amato Paese del Sol Levante che ha raccontato nei tre volumi dei “Quaderni giapponesi”, l’ultimo dei quali uscito pochi mesi fa. Non l’unica pubblicazione recente del fumettista cagliaritano che poco prima dell’estate ha regalato ai suoi lettori anche “Inchiostro su carta”, artbook dove sono raccolte una selezione di illustrazioni realizzate in oltre quarant’anni di carriera. Un percorso artistico eccezionale di cui parlerà nell’incontro con il pubblico in programma alle 19 al termine della proiezione pomeridiana. Dopo la pausa per la cena riflettori ancora su Igort, ma questa nelle vesti di regista del lungometraggio “5 è il numero perfetto” tratto dalla sua omonima graphic novel di grande successo. Il film con protagonista Toni Servillo, affiancato da Valeria Golino e Carlo Buccirosso, sarà presentato alle 21:30 dallo stesso autore.

Ancora un po’ di Giappone sabato (28 agosto) con il film d’animazione “Una lettera per Momo” di Hiroyuki Okiura in programma alle 17. A seguire, intorno alle 19, incontro con il fumettista Emiliano Longobardi per la presentazione di “Rusty Dogs”, progetto originalissimo che raccoglie cinquanta sue storie brevi di genere noir disegnate da altrettanti disegnatori. La proiezione della sera, alle 21:30, è una prima regionale: “GlassBoy” di Samuele Rossi. Il film è un delicato racconto di formazione e ha per protagonista il giovane attore Andrea Arru, sempre più richiesto da importanti produzioni televisive e cinematografiche, che introdurrà la visione e racconterà la sua esperienza sul set al fianco di Loretta Goggi e degli altri interpreti.

Il festival si chiude domenica (29 agosto) con la giornata più ricca di appuntamenti. Si comincia già dalla mattina, alle 11, con una masterclass di cinema documentario condotta da Anna Kauber e Lorenzo Hendel. Alle 17 un altro grande film d’animazione: “Arrugas – rughe” diretto da Ignacio Ferreras e basato sulla graphic novel con lo stesso titolo del grande fumettista spagnolo Paco Roca. Alle 18:40 visita guidata alle opere di scultura create durante il festival dagli allievi dei docenti Federico Soro e Davide Fadda dell’Accademia di Belle Arti di Sassari. Ancora un incontro dedicato al fumetto intorno alle 19 con Bruno Enna, affermato autore per Disney e Bonelli. La serata finale si apre con la proiezione di un estratto dal lungometraggio “L’ultimo pugno di terra” di Fiorenzo Serra, con presentazione di Antioco Floris studioso della sua opera e responsabile del Celcam dell’Università di Cagliari. A seguire il documentario “In questo mondo” con la regista Anna Kauber che ha compiuto un viaggio lungo tutta l’Italia, con tappe anche in Sardegna, per raccontare le donne dedite alla pastorizia. A conclusione, come ogni anno, i corti realizzati durante la residenza artistica a CineMartist da studenti di scuole di cinema in Sardegna.

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