Con l’inaugurazione a Sa Manifattura di Cagliari al via domani “Respiro”

Il festival nomade di arti performative e pratiche sensibili di Sardegna Teatro proseguirà nei giorni successivi nel capoluogo e altre località sarde tra arte, cinema, natura e tradizioni

"The Wall Resistance"

"The Wall Resistance"

Cagliari. Si apre domani, nei locali di Sa Manifattura, “Respiro”, il Festival nomade di arti performative e pratiche sensibili organizzato dal Teatro di Sardegna e in programma sino al 1° luglio.

Dalle ore 19:00 al via con l’inaugurazione dell’installazione “Wall” che raccoglie materiali prodotti nell’ambito dei due anni del progetto europeo Wall Dialogue Resistance, un progetto cofinanziato dall’Unione Europea, all’interno del programma Creative Europe, guidato dal capofila Teatro di Sardegna, con la direzione artistica di Sara Marasso e Stefano Risso. L’installazione mostrerà podcast, filmati, immagini raccolti tra Marsiglia, Porto, Matosinhos, Saragozza. 

Si prosegue lunedì 26 giugno, ore 19:00 e martedì 27 giugno, alle ore 18:30, ancora a Sa Manifattura con la performance di Sara Marasso e Stefano Risso, spettacolo programmato con la collaborazione di Fuorimargine – Centro di produzione della danza della Sardegna. Si tratta di una performance immersiva corpo-suono-movimento per un luogo buio e uno spazio aperto che prevede l’apertura al pubblico del work in progress al termine della residenza cagliaritana, come evento finale di Wall Dialogue Resistance.

I temi centrali del progetto – il muro come limite e opportunità in stretta relazione e connessione con il corpo in presenza, lo spazio pubblico e un approccio ludico alla creazione – hanno portato alla luce un nuovo motore di ricerca: il buio. Un contesto intimo e spaventoso guiderà quest’ultima tappa, invitando a esplorare l’oscurità come ambiente simbolico e fisico, così da mettere in discussione le percezioni, le gerarchie dei sensi e il modo abituale di condivisione di segni e significati.

In cartellone lunedì 26 giugno, alle ore 21:00, a Sa Manifattura, con la collaborazione di Nottetempo e Cinema Moderno, il film “Wall” per la regia di Stefano Odoardi (con ingresso gratuito), un puzzle visivo e sonoro composto da incontri ravvicinati con persone che vagano nell’immaginazione, rendendola urgente e necessaria per il cambiamento.

Respiro farà tappa, nelle prossime giornate, anche a Nuoro e Paulilatino (29 giugno), Ussana (1° luglio) e nel borgo dell’Argentiera (7 e 8 luglio).

La giornata di “Respiro fuoriporta” in programma per giovedì 29 giugno porterà il pubblico alla scoperta di luoghi differenti, a partire da una visita a Tiscali e al Nest Zerosei, il centro integrato direttamente gestito da Sardegna Teatro in cui si sviluppa l’attitudine formativa con l’infanzia al contatto con la natura, proseguendo con la visita al pozzo di Santa Cristina per giungere infine a Nuoro, dove ammirare le antiche tecniche artigianali della lavorazione di su filindeu

“Respiro Fuoriporta” coniuga l’attenzione a una sapienza artigiana presente nei nostri territori con una refrazione contemporanea con l’evento conclusivo della giornata al Teatro Eliseo di Nuoro, lo spettacolo Enemy – a peace conference” di zone-poème, che tratta degli insediamenti militari dell’isola e del concetto di pace e guerra ai confini dell’Europa.

Informazioni: e-mail info@sardegnateatro.it o WhatsApp 345/6550782.

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