Dal 24 al 26 maggio a Sassari torna il Bardunfula Fe’, il festival letterario e culturale dedicato a bambini e ragazzi

La quinta edizione del festival avrà come tema “... oltre il ticchettio dell'orologio” e proporrà un ricco programma di eventi, tra cui incontri con autori, laboratori, spettacoli teatrali e molto altro. Tra gli ospiti più attesi Gunnar Helgason, attore, conduttore, regista e scrittore islandese

Ritorna per una quinta edizione che si preannuncia ricca di novità, a cominciare dal nome. Il Bardunfula Festival, realizzato e promosso dall’Associazione di Promozione Sociale il Colombre, diventa Bardunfula Fe’, Festival letterario e culturale del Nord Sardegna dedicato a bambini e bambine e ragazze e ragazzi, e propone dal 24 al 26 maggio, ai Giardini pubblici di via Tavolara a Sassari, gli eventi centrali della rassegna.

Come nel 2023, la manifestazione si svilupperà durante tutto l’anno e non solo in città, confermando la sua natura girovaga e nomade con una programmazione dilatata nel tempo. Sono così previste tappe, oltre a Sassari, ad Alghero, Porto Torres, Olbia, Asinara, Orani, Tempio, Bonorva, Nuoro, Irgoli, Loculi, Onifai e Villaspeciosa, fino a dicembre.

«Questa quinta edizione è un giro di boa importante e festeggiamo con un lavoro di rebranding con una nuova identità visiva e un accorciamento del nome che diventa Bardunfula Fe’, più vicino così ad adolescenti e preadolescenti», ha spiegato Daniele Salis, presidente dell’APS il Colombre. I numeri dello scorso anno raccontano di una rassegna che registra un ottimo gradimento da parte del pubblico. Solo nel 2023 ci sono state 35 giornate con 81 eventi, 60 laboratori, 52 ospiti con 20 autori, 51 libri presentati, 21 presentazioni, 9 spettacoli, 14 sedi con otto paesi, 12 azioni di rigenerazione urbana, 6 scuole, 60 partner e, soprattutto, settemila presenze. Dal 2019 il pubblico è in crescita costante, con un +70 per cento e con un 84 per cento fidelizzato, ovvero che ha già partecipato ad almeno una edizione.

Il tema di quest’anno è “… oltre il ticchettio dell’orologio”. Ogni anno il Bardunfula Festival porta infatti un tema su cui riflettere e su cui basare parte delle attività programmate per quell’edizione. Tra gli argomenti all’attenzione dal 2019 a oggi vi sono la parità di genere, l’antirazzismo, la relazione, l’immigrazione, l’ambiente e la pace. L’obiettivo è cercare una visione plurale e comune. «Perché “… oltre il ticchettio dell’orologio”? Riflettiamo sul tempo e sulla qualità del tempo. Il riferimento è a Momo, romanzo fantastico di Michael Ende, l’autore di La storia infinita. In Momo il tema centrale è quello del tempo e di come viene impiegato nel mondo moderno», ha detto ancora Salis.

Ospite prestigioso e atteso sarà Gunnar Helgason, attore, conduttore, regista e scrittore islandese, che venerdì 24 maggio alle 11:30 sulla terrazza del Padiglione Tavolara presenterà il suo libro “Una mamma svitata” (Uovonero).

Nella zona palco, alla stessa ora, è invece in programma l’incontro-laboratorio con Giovanni Colaneri, autore e illustratore di “Dove sei, piccolo Giulio?” (Uovonero). Alle 17:30 nella zona palco si terrà l’incontro-laboratorio nuovamente con Giovanni Colaneri questa volta sull’albo illustrato “Blob” (Hopi edizioni).

Sabato 25 maggio alle 12 nella zona palco un’altra presentazione letteraria con Nadia Corfini e il libro “I vestiti nuovi dell’imperatore” (Uovonero), con una lettura in simboli PCS a cura di Simone Perazzone. Alle 17 nella zona palco, incontro con Ruggero Poi, autore di “Zoe e il mare in montagna” (Beisler Editore). Alle 18 sulla terrazza del Padiglione Tavolara Gloria Tundo proporrà un incontro-laboratorio sul suo libro-albo illustrato “Solo” (ideestortepaper).

Domenica 26 maggio, a partire dalle 11, allo spazio palco incontro con Michele Cappetta e il libro “Altrove, Il borgo incantato”, Edizioni Piuma, e, a seguire, con Maria Manca Pulino, autrice di “Pelo rosso” (Taphros edizioni). Alle 16:30 Letizia Anelli e Simone Perazzone presentano “La nostra terra” (Uovonero). Alle 17:30 ancora Gloria Tundo con il libro “Per mano” (Uovonero Edizioni), di cui ha curato le illustrazioni.

In programma anche diversi eventi teatrali. Venerdì alle 19 “Melassa Sola”, spettacolo di circo-teatro di e con Daniela Bandinu, organizzazione a cura dell’Associazione Culturale Mediterrarte; sabato, ancora alle 19, “Tre bottoni e una ruota”, spettacolo teatrale di Cada die teatro; domenica, sempre allo stesso orario, “Mettici il cuore”, spettacolo di Nina Theatre.

Per tutti e tre i giorni della rassegna sono previsti una serie di appuntamenti fissi e i laboratori BardunfuLab. Gli spazi ai Giardini pubblici resteranno aperti dalle 10 alle 20.

Il programma di Bardunfula Fe’ comprende infine diversi appuntamenti per genitori, formatori, insegnanti, educatori ed educatrici, con il coordinamento di Elena Massimo, Gisella Congia, Yana Harizanova ed Emanuela Castello. La parte illustrativa sarà invece realizzata anche quest’anno da Sara Pilloni, pittrice e illustratrice del Festival sin dalla prima edizione.

Durante le giornate del Fe’ il Padiglione Tavolara offre la possibilità di visite guidate della mostra “L’onda Nuragica”.

Exit mobile version