A Cabras torna “Certe luci non puoi spegnerle”: musica, folklore e solidarietà per la ricerca contro il cancro

Sabato 4 maggio un grande evento benefico con la sfilata dei gruppi in maschera, i suoni e gli abiti della tradizione sarda e il concerto serale

Torna l’appuntamento con la musica di “Certe luci non puoi spegnerle”, il grande evento benefico organizzato dall’omonima associazione culturale no profit, con il patrocinio del Comune di Cabras e in collaborazione con associazioni che si occupano di prevenzione e assistenza ai pazienti oncologici, Airc, Lilt, Komunque Donne, Le Belle Donne, Abbracciamo un sogno, Nastro Viola.

Ancora una volta l’evento, che si terrà a Cabras sabato 4 maggio, è organizzato in memoria di Giacomo Meli, il giovane cabrarese mancato prematuramente all’età di 29 anni per una grave forma di tumore al pancreas.

A fare da mattatore della serata, sul grande palco della musica sarà il presentatore Davide Urgu. La manifestazione attraverserà le vie del centro storico con l’ormai tanto attesa sfilata dei gruppi in maschera e i suoni e gli abiti della tradizione sarda e proseguirà nella piazza Don Sturzo con il concerto serale. Un evento magico che unisce festa e beneficenza nel segno della solidarietà. La direzione artistica è dell’Input, affidata a Roberto Serra.

La parola d’ordine, oggi più che mai, è prevenzione. Per la terza edizione dell’evento gli organizzatori hanno stabilito un nuovo importante obiettivo da raggiungere attraverso la raccolta fondi: oltre al contributo che verrà dato alle associazioni partner, il ricavato andrà a finanziare il progetto “Un Camper per la prevenzione”, lanciato dall’associazione cagliaritana Abbracciamo un Sogno, che consiste nell’acquisto di un vero e proprio ambulatorio senologico mobile, attrezzato di mammografo di ultima generazione. Un macchinario fondamentale attraverso il quale si potrà garantire un’attività di screening preventivo anche nelle zone che non dispongono di una sede mammografica/senologica nelle immediate vicinanze o che, per particolari condizioni morfologiche del territorio, sono meno servite dai trasporti facilitando il coinvolgimento delle donne alle operazioni di screening.

Siamo tornati con una motivazione ancora più profonda, che ci spinge a un impegno sempre maggiore affinché i numeri delle diagnosi infauste possano finalmente diminuire – afferma il presidente dell’associazione Roberto Matta Il modo per raggiungere l’obiettivo è quello di fare prevenzione, incentivando le visite laddove diventa più complicato farle attraverso le strutture del sistema sanitario nazionale. Appoggiamo pertanto con entusiasmo l’acquisto di questo ambulatorio mobile e sosteniamo tutte le associazioni che si adoperano durante la manifestazione per divulgare l’importanza degli screening. La luce di Giacomo splenderà anche quest’anno”.

Sabato 4 maggio si parte alle ore 18:00 con la sfilata delle maschere tradizionali del carnevale sardo nel centro storico di Cabras. Partecipano i gruppi Boes e Merdules di Ottana, Cambas de linna di Guspini, Sos Colonganos e s’urzu di Austis, Donna Zenobia di Macomer, Sos Corriolos di Neoneli, S’urzu e sos bardianos di Ula Tirso, Gigantes di Sennori. A dare il benvenuto locale sarà il Gruppo Folk Gli Scalzi Cabras, accompagnato dal Gruppo Folk Biddobrana di Villaurbana. I ritmi del folklore sardo saranno curati dai gruppi Galusé e A ballare e da Le launeddas del Sinis del maestro Stefano Pinna.

Nella stessa piazza saranno presenti gli stand delle associazioni partecipanti, che accoglieranno i presenti nell’approfondimento del tema centrale della serata. Le associazioni non chiederanno ulteriori donazioni ma si concentreranno sulla divulgazione, distribuendo materiale informativo e sensibilizzando il pubblico sull’importanza della prevenzione. Un’occasione di contatto importante per incrementare la conoscenza sul tema oncologico a favore delle visite di controllo.

Avranno un loro stand anche gli operatori del Centro di Recupero del Sinis per sensibilizzare sull’importanza della riduzione dell’uso della plastica e spiegare l’impatto che questo elemento ha sulla salute umana e animale e sull’ambiente. È scientificamente provata la correlazione tra alcune forme tumorali e l’assunzione di microplastiche dovuta all’inquinamento ambientale.

Dalle ore 21:00 sul palco allestito nella piazza Don Sturzo sarà la volta del concerto musicale, accompagnati dalla simpatia di Davide Urgu. Si parte con i Bujumannu feat Sista Namely e Isla sound. La serata prosegue con la musica dei Tazenda e a seguire lo spettacolo di Luca Martelli, con il fire show di Gionata Feuer Frei. Sarà il dj Davide Spanu, che collabora con radio Sintony, a intrattenere la piazza fino alla conclusione dell’evento.

Si potrà accedere all’evento con una libera offerta. Nei tre ingressi della piazza saranno posizionate e teche all’interno delle quali si potranno depositare le donazioni in denaro che verranno devolute in beneficenza.

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