“Le Voci Dentro”, al Teatro La Fabbrica delle Gazzose di Mogoro un’intensa riflessione sulla violenza di genere

Domenica 24 marzo, la compagnia Figli d’Arte Medas porta in scena un’opera di Gianluca Medas che esplora i traumi e le lotte di una donna intrappolata in una spirale di prepotenza e ricatto

Gianluca Medas

Gianluca Medas

Al teatro La Fabbrica delle Gazzose di Mogoro il quinto appuntamento della 19ª edizione della rassegna “Libertà d’Espressione”, organizzata dal Teatro Tragodia.

Domenica 24 marzo, alle ore 19, in scena la compagnia Figli d’Arte Medas con lo spettacolo “Le Voci Dentro” di e con Gianluca Medas, sul palco insieme ad Anna Atzeni, Emanuele Pisano, Mauro Sollai, Linda Sensi, Agnese Dessì, Stefano Muzzu ed Elisa Siddi, per la regia di Andrea Zucca e con le musiche dal vivo di Nicola Agus.

“Le Voci Dentro” affronta con coraggio e intensità il tema della violenza di genere. Quest’opera non si limita a narrare il tragico atto uxoricida, ma si addentra nei complessi rapporti psicologici di una famiglia intrappolata in una spirale di prepotenza e ricatto.

La storia si concentra su una donna di un piccolo paese immaginario, intrappolata dalle regole opprimenti del proprio clan.

Il racconto si dipana attraverso i suoi ricordi, i fantasmi che l’accompagnano, rivelando i silenzi, l’angoscia e la rabbia che emergono dal suo profondo.

La narrazione segue il percorso della donna dalla sua adolescenza spensierata fino a un’età adulta segnata da esperienze traumatiche e da un’imposizione al silenzio. Oltre la semplice rappresentazione teatrale, un’esplorazione emotiva delle realtà oscure della società.

Questo spettacolo si distingue per il suo approccio profondo e sensibile a temi difficili, invitando lo spettatore a guardare oltre la superficie e affrontare verità nascoste e spesso trascurate.

Biglietti: singolo spettacolo €6. È obbligatoria la prenotazione al numero 389.1111327 oppure alla mail tragodia@tiscali.it.

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