A San Sperate torna la Sagra dei Malloreddus de stùa cun petza de caboniscu

Sabato 22 giugno, degustazioni, musica e spettacolo per la 9ª edizione della sagra a base di malloreddus al sugo di galletto

Malloreddus. 📷 Depositphotos

Malloreddus. 📷 Depositphotos

Sabato 22 giugno, a San Sperate, si rinnova l’appuntamento con la Sagra dei Malloreddus de stùa cun petza de caboniscu, giunta alla sua nona edizione. Un appuntamento ormai consolidato nel panorama gastronomico sardo. La piazza Gramsci si trasformerà in un palcoscenico di sapori e tradizioni, dove i protagonisti saranno i malloreddus, i tipici gnocchetti sardi, conditi con il sugo di galletto (caboniscu).

La sagra, organizzata dalla Pro Loco San Sperate, celebra il “sa maccaronada”, un momento di festa e convivialità che affonda le sue radici nella storia contadina sarda.

Anticamente, questo piatto veniva preparato alla fine dei lavori sui campi mietuti (stùa), rappresentando un momento di rottura con l’alimentazione frugale di tutti i giorni. Era un’occasione per celebrare la fine del duro lavoro e per godersi un pasto ricco e saporito, quasi un carnevale fuori stagione: “E si fadia festa”.

I visitatori potranno gustare i malloreddus artigianali conditi con sugo di pollo, accompagnati da una coscia di pollo, una pesca di San Sperate, un dolcetto sardo e un bicchiere di vino. La serata sarà allietata da musica, animazione e spettacoli per tutti i gusti.

Programma della giornata:

Per maggiori informazioni sulla sagra è possibile contattare il numero 366.7345124.

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