Resterà aperta al pubblico fino al 20 giugno 2021 la mostra “Claudio Pulli – Pittore, Scultore, Ceramista” allestita a cura della Fondazione Claudio Pulli nel Centro comunale d’arte “Il Ghetto” in via Santa Croce 18 a Cagliari.
Ad aprire simbolicamente i battenti della esposizione, sono stati gli assessori alla Cultura, Paola Piroddi e alle Attività Produttive e Turismo, Alessandro Sorgia, che oggi, mercoledì 19 maggio 2021, hanno preso parte alla conferenza stampa di presentazione della mostra.
“Siamo felici di poter inaugurare – il commento di Paola Piroddi – questa nuova esposizione che rappresenta un nuovo passo avanti per la graduale ripartenze delle attività culturali in città. Tra il Castello di San Michele, il Ghetto e il Palazzo di Città, stiamo proponendo una serie di mostre che daranno la possibilità, non solo agli esperti di cultura ma anche a tutti gli appassionati, di poter ricominciare a frequentare questi importanti luoghi”.
“La produzione di Claudio Pulli – ha aggiunto Alessandro Sorgia – è straordinaria. I fratelli Pulli ci fanno un bellissimo regalo e di questo non possiamo che essere felici. La mostra evidenzia il mondo degli artigiani, oggi in difficoltà, ma anche l’aspetto turistico, con una rappresentazione della Festa di Sant’Efisio che fa parte integrante di questa esposizione e che i fratelli Pulli vogliono regalare alla città. Mi auguro che i turisti che arriveranno, incuriositi da questa rappresentazione, vengano l’anno prossimo a vedere, in presenza, Sant’Efisio a partire dal prossimo anno”.
Hanno partecipato all’incontro con la stampa anche Roberta Relli, Assessora alla Cultura del Comune di Selargius, nel cui territorio attualmente opera la famiglia Pulli, e gli eredi dell’artista Claudio Pulli, Giovanni e Roberto.
Come recita il sottotitolo dell’esposizione, curata da Efisio Carbone, all’interno del Ghetto si possono ammirare tutta una serie di opere d’arte che abbracciano la pittura, la scultura e la lavorazione della ceramica. Claudio Pulli, infatti, ha saputo spaziare su diversi fronti riuscendo a produrre una serie di opere difficilmente catalogabili considerato il numero. Settanta di queste, che abbracciano l’arco temporale della sua vita, sono state esposte nell’allestimento di via Santa Croce.
E oltre alle opere, la mostra sarà arricchita da alcune attività educative che accompagneranno i visitatori in una interessante esperienza con dei laboratori dedicati sia a gruppi che ai singoli visitatori. Proprio dal laboratorio, così come accade per la nascita di un’opera, inizia il viaggio nella produzione di Claudio Pulli e in quello spazio, ogni mercoledì dalle 16:30 alle 19:00, sarà allestito un angolo dedicato a bambini e adulti, dove i visitatori potranno sperimentare la manipolazione dell’argilla, guidati da Giovanni Pulli, figlio del maestro Claudio.
La parte operativa, legata alle visite guidate e ai laboratori, è gestita da Camù e Orientare che aspettano i visitatori dal lunedì alla domenica dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00.
