La città di Quartu Sant’Elena si conferma un importante polo culturale grazie anche alla presenza di The Social Gallery, uno spazio espositivo che, nel corso degli anni, è diventato un punto di riferimento per l’arte contemporanea. Non si tratta di una semplice galleria d’arte, ma di un luogo di incontro dove si intrecciano arte, territorio e innovazione, creando un dialogo costante tra le opere, il pubblico e l’ambiente urbano.
Nella seconda parte del 2024, la galleria sarà al centro di quattro iniziative artistiche di grande spessore, tutte parte dei progetti V-Art Festival e Quartu Exposition. Questi due progetti hanno come scopo principale l’esplorazione di nuove frontiere espressive e il rafforzamento del legame tra arte e territorio. La programmazione dell’autunno si preannuncia ricca e variegata, con un’offerta culturale che mira a coinvolgere un pubblico sempre più ampio e a stimolare il dialogo su temi di rilevanza sociale.
Uno degli appuntamenti di maggiore rilievo è il V-Art Festival Internazionale Immagine d’Autore, che giunge quest’anno alla sua ventinovesima edizione. Il festival è noto per la sua capacità di fondere il cinema, le arti visive e la multimedialità, con una particolare attenzione all’integrazione tra arte e innovazione tecnologica. Negli ultimi due anni, The Social Gallery ha rappresentato il fulcro di questo festival, ospitando rassegne cinematografiche, installazioni interattive e mostre d’arte che hanno visto la partecipazione di artisti emergenti e di fama internazionale.
L’obiettivo del festival è quello di esplorare nuovi linguaggi espressivi, mettendo in relazione l’arte tradizionale con le nuove forme di espressione artistica. Grazie all’uso di programmazioni cinematografiche e di piattaforme digitali, il festival crea un ponte tra passato e futuro, tra arte analogica e digitale, con un occhio di riguardo alle tendenze più innovative del panorama artistico contemporaneo.
In parallelo al V-Art Festival si sviluppa Quartu Exposition, una rassegna pensata per promuovere e valorizzare gli artisti sardi, creando un dialogo diretto tra arte e territorio. L’iniziativa pone al centro dell’attenzione il patrimonio culturale e artistico di Quartu Sant’Elena, coinvolgendo diversi creativi locali in una serie di eventi e mostre che celebrano la creatività isolana.
La programmazione autunnale prenderà il via con una mostra dal forte impatto sociale: “Donne, una lotta senza tempo”, curata dall’artista visiva Gea Casolaro, con la direzione artistica di Giovanni Coda. La mostra, proveniente dagli archivi storici della CGIL, racconta attraverso una selezione di fotografie un secolo di lotte e conquiste delle donne, dalla rivendicazione dei diritti fino alla partecipazione attiva nello spazio pubblico. Come afferma la stessa Casolaro: “La nostra è una lotta che non può fermarsi finché anche una sola di noi subirà violenza fisica, verbale, psicologica o economica”.
Il vernissage dell’esposizionesi terrà sabato 21 settembre, alle ore 18:00 presso l’Ex Convento dei Cappuccini. L’evento, che vedrà l’introduzione di Giovanni Coda, direttore di The Social Gallery, e la presentazione della curatrice Gea Casolaro, sarà arricchito dagli interventi di importanti personalità del mondo sindacale: Lara Ghiglione, Segretaria Nazionale CGIL, Sandro Gallittu, Responsabile Nuovi Diritti e Politiche per le famiglie e l’infanzia CGIL Nazionale, e Patrizia Lazoi, Curatrice della raccolta d’arte CGIL Nazionale. La mostra sarà visitabile tutti i giorni fino al 9 ottobre, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 20.
Il secondo appuntamento vedrà protagonista l’artista turca Şiir Özbilge con la mostra “It’s On Air”, dal 5 al 19 ottobre presso The Social Gallery. Il progetto espositivo, curato da Giovanni Coda, riflette sui cambiamenti globali, dalle epidemie ai conflitti, dai cambiamenti ecologici alle migrazioni. L’opera di Özbilge affronta temi universali e attuali, esplorando come l’arte possa diventare un mezzo di resistenza e di celebrazione della vita. Come afferma l’artista: “La gioia di vivere è più forte delle paure”.
Il terzo evento della programmazione sarà una collettiva di opere d’archivio di The Social Gallery, con lavori di artisti quali Bibi Elle, Roberto Meloni, Matteo Sabino, Gianluca Chiai e Davide Gratziu.
L’ultima tappa di questa ricca programmazione vedrà l’allestimento della mostra “EstroInverso” del collettivo NostraSanctissima. Le 16 opere in esposizione, che verranno presentate dal 9 dicembre, sono il frutto di una rielaborazione artistica del progetto ideato da Farmacisti nel Mondo. Parte del ricavato dalla vendita delle opere sarà devoluto alla scuola per ragazze e ragazzi sordomuti Sampritj Aid Faundation di Satkhira, in Bangladesh. Un progetto che unisce arte e solidarietà, confermando ancora una volta il ruolo di The Social Gallery come catalizzatore di iniziative che spaziano oltre il semplice ambito artistico.
Per informazioni più dettagliate è possibile consultare le pagine Facebook The Social Gallery e V-Art Festival Internazionale Immagine d’Autore.