Il 27 marzo la Sardegna festeggia la Giornata Mondiale del Teatro con un ricco palinsesto di eventi

Fratto_X. Foto Giulio Mazzi

In occasione della Giornata Mondiale del Teatro del 27 marzo – festeggiamento istituito a Vienna nel 1961 e celebrato in un centinaio di paesi del mondo – Sardegna Teatro | Teatro di Rilevante Interesse Culturale dell’Isola organizza la “Giornata mondiale del Teatro in Sardegna” e programma negli spazi che gestisce, e in quelli abitati da soggetti in stretta collaborazione, un palinsesto ricchissimo dal mattino alla sera, che restituisca alle varie comunità di appartenenza il senso della condivisione dell’arte performativa, in una pluralità di sfaccettature.

Ciascun luogo sarà abitato da eventi e azioni che si collocano in corrispondenza con le necessità e i desideri delle persone che li vivono, attivando così il ruolo di Sardegna Teatro come istituzione teatrale in una maniera pervasiva lungo tutta l’Isola, senza però dimenticare di declinare la modalità d’agire negli specifici contesti.

Con il sostegno di sei amministrazioni comunali (Cagliari, Fluminimaggiore, Nuoro, Paulilatino, Quartu Sant’Elena, Sassari) per un totale di venti spazi differenti, Sardegna Teatro ribadisce l’importanza della condivisione dell’arte scenica, ma anche delle pratiche di condivisione, ascolto, rispetto dei territori e delle comunità. Sardegna Teatro investe e produce attività – da quella performativa a quella espositiva – che valorizzano il territorio, le sue potenzialità e personalità espressive, dando strumenti di crescita e arricchimento dello sguardo, discostandosi dalle programmazioni più tradizionali e colonialiste.

In questa occasione di coraggiosa riapertura, Sardegna Teatro lancia un appello al pubblico per il sostegno del teatro attraverso l’acquisto di biglietti con prezzo Sostenitori a 20€ o 50€, oppure a destinare una donazione liberale in regime di ArtBonus (100€ con detrazione fiscale 65%). RaiRadio3 sarà Media-partner nazionale della Giornata Mondiale del Teatro in Sardegna.

TAB | TEATRO D’ARTE E DI BURATTINI – Sa Manifattura, Cagliari

Sardegna Teatro ha allestito uno spazio di 347 metri quadri, che ha in gestione all’interno di Sa Manifattura. Il nome scelto è TAB: il tasto che dà la possibilità di creare dei vuoti, aprire varchi, schiudere interstizi creativi, ma anche Teatro Arte Burattini, dal momento che la storica compagnia di teatro di figura Is Mascareddas vi si insedia in una residenza permanente, con l’obiettivo di costruire un dialogo proficuo tra arte e tecnologia, applicate al performativo. La gestione di TAB rientra nell’ambito delle iniziative di Mixed Reality che mettono in connessione i mondi dell’arte e dell’artigianato artistico con gli orizzonti tecnologici, grazie anche al sostegno dalla Fondazione di Sardegna.

La Giornata Mondiale del Teatro inizia alle ore 10:00 proprio allo spazio TAB, dove Sardegna Teatro apre a una conferenza stampa – in presenza delle istituzioni – di inaugurazione al pubblico. Gratuitamente alle ore 11:00, 16:00, 17:00 e 18:00 accade Eppure si muove, visita guidata e conferenza-spettacolo sul teatro di burattini, sull’arte del teatro di figura; un percorso storico e dimostrativo intorno alle capacità espressive e teatrali di marionette, burattini e pupazzi, offrendo a chi partecipa uno scorcio sul mestiere di chi anima le scene, con la guida dei maestri burattinai Antonio Murru e Donatella Pau.

Inoltre, grazie alla collaborazione con FABLAB e Sardegna Ricerche, sarà presentato Teatro in scatola: un kit che si può noleggiare e portare a casa e consiste in una scatola in legno che, con poche e semplici mosse si trasforma in un teatro con le marionette, le scenografie, quinte e palcoscenico, copione, un vademecum. Tutto l’occorrente per poter rappresentare in casa storie e fiabe: non un gioco ma una scatola in cui c’è tutto ciò che occorre per mettersi in gioco.

“Is Mascareddas”

MAS | TEATRO MASSIMO – Cagliari

Alle ore 11:00 s’inizia con la presentazione della mostra fotografica The Consequences di Stefania Prandi sulle conseguenze del femminicidio, a cura di Emanuela Falqui, nello spazio di Mgallery. Trenta ritratti ricostruiscono le storie di donne vittime di femminicidio attraverso gli sguardi di chi resta e sopravvive alla violenza di genere. Madri, padri, sorelle, fratelli, figli ai quali restano i giorni del dopo, i ricordi immobili trattenuti dalle cornici, le spese legali, le umiliazioni nei tribunali, i processi mediatici, la vittimizzazione secondaria. Un incontro di fiducia, in cui i familiari consegnano il loro vissuto alla fotografa che crea un immaginario intimo, di grande intensità psicologica e profondamente incisivo, allontanandosi dalla spettacolarizzazione del dolore alla quale siamo abituati, per lasciare spazio alla riflessione. La mostra sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 18:00 al Teatro Massimo, fino al 14 maggio.

Alle 13:00, grazie all’organizzazione della Libreria Edumondo, si prosegue nel bar Fuaiè del Teatro Massimo con Alessandro Marzo Magno, giornalista, scrittore, divulgatore storico che, in dialogo con la giornalista Gabriella Saba, conduce – durante il pranzo – un viaggio nell’Italia attraverso ricostruzioni, aneddoti e biografie tratti dalla storia dell’arte e dalle esperienze culinarie più disparate. (Pranzo con l’autore su prenotazione al numero 345 9804109).

Alle 17:00 in sala M2 va in scena Urania d’Agosto, produzione di Sardegna Teatro diretta dal regista napoletano Davide Iodice a partire da un testo di Lucia Calamaro. In scena Maria Grazia Sughi – accompagnata da Michela Atzeni – è una donna scocciata e asociale, in grado di trasformare il suo spazio interiore in uno spazio siderale, attraverso la fantasia di ribaltare l’alienazione e la solitudine.

Alle 18:00, la sala M3 ospita la danza contemporanea, con Kumbhaka, a cura di Momi Falchi, prodotto dal festival Autunno Danza. Il titolo è un termine sanscrito che indica il momento di sospensione fra espirazione e inspirazione. La dinamica corporea delle danzatrici Donatella Martina Cabras, Giulia Cannas, Parwanhe Frei, Francesca Massa e Giulia Vacca suggerisce il tema della sospensione del tempo, così cogente nell’esperienza di vita dei mesi passati.

Sardegna Teatro ospita la compagnia RezzaMastrella, con cui è impegnata in AMISTADE_Fratto X, una produzione che fa incontrare e contaminare lo spettacolo Fratto X con gli umori e le immagini di Fabrizio De Andrè. Attualmente questo incontro è avvenuto grazie alla Fondazione De Andrè e al sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission e si è tradotto in un video presente nel portale online ITALIANA, iniziativa del Ministero Affari Esteri Cooperazione Internazionale.

Alle 20:00 in sala M1 ritorna proprio Fratto_X, opera di Antonio Rezza e Flavia Mastrella – Leone d’oro alla carriera per il Teatro alla Biennale di Venezia del 2018 – prodotta da RezzaMastrella e dal Teatro Vascello di Roma, con in scena Antonio Rezza e Ivan Bellavista. «Si può parlare con qualcuno che ti dà la voce? Si può rispondere con la stessa voce di chi fa la domanda? – si chiede Antonio Rezza – Due persone discorrono sull’esistenza. Una delle due, quando l’altra parla, ha tempo per pensare: sospetta il tranello ma non ne ha la certezza. La manipolazione è alla base di un corretto stile di vita. Per l’ennesima volta si cambia forma attraverso la violenza espressiva. Mai come in questo caso o, per meglio dire, ancora come in questo caso, l’odio verso la mistificazione del teatro, del cinema, della letteratura, è implacabile. Il potere sta nel sopravvivere a chi muore. Noi siamo pronti a regnare. Bisognerebbe morire appena un po’ di più».

Fratto X replica domenica 28 marzo, alle ore 18:00, al Teatro Massimo.

“Fratto_X”. Foto Giulio Mazzi

QUARTIERE SANT’ELIA Cagliari

Sardegna Teatro è partner di un importante progetto di comunità sostenuto da Fondazione con il Sud e Fondazione Giulini, dove il capofila è l’associazione La Carovana. Dopo un laboratorio creativo rivolto all’infanzia, tenuto dalla designer e grafica Maria Tedde e dall’artista Alberto Marci, i bambini e le bambine hanno ricostruito l’identità del quartiere in cui vivono. È emersa la figura di un supereroe di 15 anni, vestito di giallo e capace di lanciare lo sguardo oltre i palazzoni. Da questa ricerca creativa scaturisce una iniziativa che va a abitare – a partire dal 27 marzo – le pensiline della CTM, con le immagini del supereroe e il nome trovato con i bimbi: Raggi XS Extra Sant’Elia.

Inoltre, domenica 28 marzo al Mercato Cuore ritorna il Banco delle Parole un luogo in cui gli avventori del mercato possano incontrare un contatto con le parole, le emozioni e l’immaginario di Italo Calvino. In questo contesto, attraverso dei dispositivi e dei giochi teatrali, gli artisti coinvolgono i passanti in azioni di scambio creativo e condivisione artistica. L’intento è ricondurre il teatro alla dimensione più popolare di collante tra le persone: quale occasione migliore se non quella di portare gli artisti in mezzo a un mercato, gli attori tra la gente, i saltimbanchi nella piazza?

Il Banco delle Parole

TIP | TEATRO GRAZIA DELEDDA – Paulilatino (OR)

Alle ore 12:00 al Teatro Grazia Deledda di Paulilatino una conferenza stampa, in presenza del sindaco Domenico Gallus, del presidente Basilio Scalas e del direttore generale di Sardegna Teatro Massimo Mancini e del direttore artistico del Teatro Instabile Aldo Sicurella annuncia il TIP, la nuova gestione del Teatro Grazia Deledda condivisa tra Teatro Instabile e Sardegna Teatro.

Alle ore 18:00 si apre lo spazio alle residenze, mostrando un estratto di Nitropolaroid, il lavoro autobiografico di Riccardo Lai che parla di un mondo spirituale e di un mondo terreno, della fede e della sua perdita, di famiglia, incomunicabilità, disperazione e purificazione, di morte e redenzione. Nitropolaroid parla di un mondo – la Sardegna, come percepita nella sua memoria d’infanzia – che non esiste più, un non-luogo rurale, onirico e fuori dal tempo, meraviglioso e perduto, allucinato e inquietante.

Segue alle ore 19:00 lo spettacolo musicale Carovana dei sogni…storie di amore e di follia ideato e realizzato da Aldo Sicurella, un intrattenimento poetico che affianca arti visive, poesia e musica in un contesto conviviale, familiare e piacevole. Guernica… dalla guerra alla libertà, primo atto di un progetto artistico sulla pace, si apre con la descrizione del celebre quadro di Picasso. L’opera diventata simbolo del pacifismo mondiale, è considerata una denuncia contro la guerra per l’immediatezza con cui raffigura persone, animali e edifici straziati dalla violenza. Il reading, impreziosito dalle musiche eseguite dal vivo è un viaggio poetico tra la vita e la spiritualità degli indiani d’America, le storie degli aborigeni saldamente legati alla madre terra, le suggestioni del deserto e delle antiche civiltà orientali.

PORTO DI CAPITANA – Quartu S. Elena (CA)

La barca della Compagnia çàjka (çàjka-gabbiano in russo), ensemble stabile di professionisti del teatro e della musica – diretto da Francesco Origo – attracca sabato 27 marzo, alle ore 16:00 al Porto di Capitana: un incontro con il pubblico e la stampa per raccontare i venti anni di navigazione teatrale a vela dei Teatridimare.

TEN | TEATRO ELISEO – Nuoro

Dalle ore 15:00 alle 18:00 Marco Spiga inaugura Alfabeti della scena, un percorso di formazione teatrale intergenerazionale, nell’ambito di Sardegna Teatro | Educate for tomorrow, finalizzato alla scoperta di talenti e attitudini, con esito scenico. Il coordinamento è affidato al regista e attore Marco Spiga cui nei mesi si affiancheranno altre/i docenti per approfondire tecniche e metodi legati alla recitazione. In occasione della Giornata Mondiale del Teatro il Teatro Eliseo ospita il primo appuntamento conoscitivo.

“La Paura”

CENTRO CULTURALE DI VIA ASQUER – Fluminimaggiore (SU)

Alle 18:00 a Fluminimaggiore – luogo in cui si inizia una collaborazione in vista del festival Giornate del Respiro, che Sardegna Teatro organizza nel mese di giugno – va in scena La Paura, monologo con Daniel Dwerryhouse, diretto da Francesco Bonomo, da un testo di Federico De Roberto , produzione Sardegna Teatro. In scena il racconto del 1921, per raccontare come la paura di un nemico invisibile – a volte dislocato a solo pochi metri di distanza – la regressione dell’essere umano provocata dai brutali turni in trincea, i lunghi periodi di inazione, il rumore assordante e incessante dell’artiglieria, l’odore della morte, le condizioni estreme della guerra d’alta montagna, il calpestare i corpi dei caduti stratificatisi all’interno dei camminamenti, divenne nella Grande Guerra dimensione quotidiana.

MAR | Argentiera (SS)

Nel pomeriggio del 27 c’è l’apertura al pubblico a seguito dei giorni di residenza creativa, in stretta connessione con la comunità e con il collettivo artistico LandWorks, nelle persone di Andrea Maspero e Paola Serrittu. Amori Difficili – progetto artistico di comunità, attivo in modo permanente nel quartiere Sant’Elia a Cagliari – prosegue nella sua indagine sulle percezioni e le parole legati ai luoghi del cuore. Francesco Bonomo, insieme a Eleonora Giua e Astrid Meloni si impegna a mappare i territori e raccogliere materiale di senso a in contesto fiero della propria marginalità, indirizzato a persone troppo spesso inascoltate.

A seguito di quattro giorni di residenza, Amori Difficili muove una ricerca sui posti del cuore, proponendo un’enorme mappa cartografica del borgo, caratterizzata da segnaposto – leggibili con tecnologia Qrcode – che rimandano a racconti dei persone del territorio. Ci sarà altresì una tavola periodica che riproduce la materialità chimica del terreno estremamente eterogeneo del luogo, utile metafora da cui allargare la prospettiva. Questo approccio alla comunità avrà un ulteriore sviluppo nel mese di Giugno a Fluminimaggiore, durante le Giornate del Respiro, festival che Sardegna Teatro organizza insieme al Comune di Fluminimaggiore.

Gli eventi dedicati al Cinema e alla Moda, previsti in collaborazione con la Fondazione SARDEGNA Film Commission, con Antonio Marras srl e con Moderno srl, attenendosi alle direttive nazionali della filiera audiovisiva, sono posticipate a data da definirsi. Pertanto sia l’evento-proiezione ad Alghero di Su Nuraxi di Antonio Marras, sia la prima regionale al TEN di Nuoro del film di Peter Marcias Nilde Iotti non si svolgeranno in occasione della Giornata Mondiale del Teatro.

Nella giornata del 27 marzo Ad adiuvandum offre la possibilità di fare gratuitamente test diagnostici COVID-19 al Teatro Massimo di Cagliari e al TAB a Sa Manifattura. UnicaRadio farà una diretta all day long in tutti i luoghi degli eventi, attraverso le voci di chi partecipa come pubblico, come artista o come organizzazione

Prezzo 10€ Teatro (tutti gli eventi, in ogni spazio), acquisto online su Vivaticket. Prenotazione obbligatoria per gli eventi gratuiti sulla piattaforma EventBrite.

Per info: numero verde 800609162 (dalle ore 09:00 alle ore 17:00, dal lunedì al venerdì) – info@sardegnateatro.it.

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