Alla TENGallery del Teatro Eliseo di Nuoro la mostra fotografica di Egidio Trainito “Le vite degli altri”

Una selezione un po' casuale di immagini inedite di alcuni viaggi: luoghi dove si vive in modo diverso rispetto alle opulente comunità occidentali. Inaugurazione domani alle 18:30.

Mauritania, Loudeye, capo villaggio ? Egidio Trainito "Le vite degli altri"

Mauritania, Loudeye, capo villaggio ? Egidio Trainito "Le vite degli altri"

Domani, venerdì 15 ottobre, alle ore 18:30 inaugura alla TENGallery del TEN Teatro Eliseo Nuoro, “Le vite degli altri“, mostra fotografica di Egidio Trainito, a cura dell’associazione Xpan.

Il vernissage è alla presenza dell’autore, che presenta una selezione di immagini inedite da alcuni suoi viaggi in luoghi in cui lo scorrere del tempo e il rapporto con l’ambiente naturale non sono mai altro rispetto alla vita delle comunità. Egidio Trainito vive e lavora in Sardegna dal 1985: si occupa principalmente di turismo sostenibile e progetti di conservazione in Aree Marine Protette. Svolge anche attività di consulente editoriale.

“Le vite degli altri” è una selezione un po’ casuale di immagini inedite di alcuni viaggi: luoghi dove si vive in modo diverso rispetto alle opulente comunità occidentali. Forse la diversità maggiore sta nella percezione dello scorrere del tempo e nel rapporto con l’ambiente naturale che non è mai altro rispetto alla vita delle comunità.

Egidio Trainito 50 anni fa metteva le mani sulla sua prima Reflex, una Asahi Pentax. Da allora vive con e di fotografia. Prima il ritratto, poi le lotte operaie e per i diritti, tutto rigorosamente in bianco e nero sviluppato e stampato in proprio. Poi dopo una pausa, la Sardegna apre uno scenario irresistibile e l’ambiente naturale, terrestre e sommerso, diventa il nuovo campo di ricerca fotografica, rigorosamente in diapositiva a colori. La Sardegna è il trampolino di lancio verso i mari del mondo, come inviato di riviste nazionali di natura e di viaggi. La continua evoluzione della tecnologia e del mercato della fotografia si accompagna per lui al cambiamento di interessi e di finalità del mezzo fotografico. Oggi usa la fotografia soprattutto a scopo di documentazione per la divulgazione e la ricerca scientifica e i suoi obiettivi sono puntati quasi esclusivamente sul Mediterraneo, il mare più bello del Mondo.

“Le vite degli altri” sarà visitabile fino al 30 ottobre, l’ingresso libero con Green Pass.

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