Dalle grotte al digitale: come gli artisti hanno rappresentato il mondo naturale al centro di una conferenza al Museo Asproni di Nuoro

Martedì 17 settembre l’archeologo Stefano Giuliani e la direttrice del Museo MAN Chiara Gatti presentano “Uomo e Natura. Dalle iscrizioni rupestri all'intelligenza artificiale”

Il giardino del Museo Archeologico Giorgio Asproni a Nuoro

Il giardino del Museo Archeologico Giorgio Asproni a Nuoro

Il profondo legame tra l’uomo e la natura attraverso un viaggio che parte dagli antichi graffiti rupestri fino ad arrivare alle più moderne tecnologie, come l’intelligenza artificiale. Un’occasione per riflettere su come gli artisti hanno rappresentato il mondo naturale, dalle grotte al digitale.

Martedì 17 settembre 2024, alle 19:00, la Direzione regionale Musei nazionali Sardegna, il Museo Archeologico Nazionale “G. Asproni” e il MAN – Museo d’Arte di Nuoro, nello spazio del giardino del Museo Asproni di Nuoro, presentano una conferenza, a cura di Stefano Giuliani e Chiara Gatti, dal titolo: “Uomo e Natura. Dalle iscrizioni rupestri all’intelligenza artificiale”.

Ad offrire uno spunto per l’evento, in cui si fondono tematiche di archeologia e altre connesse con l’arte moderna, la mostra DIORAMA – Generation Earth, ospitata al MAN, da agosto a novembre 2024, a cura della direttrice del Museo, Chiara Gatti ed Elisabetta Masala. L’archeologo ed ex direttore del Museo Asproni, Stefano Giuliani, nel suo intervento, spiegherà come certi concetti su tematiche di stretta attualità si legano al mondo antico in un connubio con l’arte moderna. Arte moderna che sarà oggetto dell’intervento di Chiara Gatti.

Per l’occasione, il museo sarà visitabile, oltre al consueto orario, dalle 09:00 alle 15:30, anche dalle 17:00 alle 20:30. La prenotazione per partecipare all’evento è facoltativa e si può effettuare al recapito telefonico: 0784/31688

L’ingresso al giardino del Museo, a partire dalle 18:00, sarà gratuito. Per ulteriori informazioni visitare il sito musei.sardegna.beniculturali.it.

Exit mobile version