14 e 15 agosto a Stintino tra fuochi d’artificio, musica e street food

Oggi il borgo festeggia il suo “compleanno”: in questa data nel 1885 quarantacinque famiglie provenienti dall’Asinara fondarono il paese di “Isthintini”

Il Porto Minori di Stintino visto da Via Lepanto

Stintino festeggia i suoi 137 anni di storia. Stanotte il Comune di Stintino festeggia il suo “compleanno” con i fuochi d’artificio visibili dal Lungomare Cristoforo Colombo alle ore 22:00.

Infatti il 14 agosto coincide con la storica data per il borgo stintinese: 14 agosto 1885, quando il Governo italiano decise di istituire sull’Isola dell’Asinara la stazione sanitaria marittima di quarantena costringendo l’esilio alle 45 famiglie provenienti dall’isola che decisero di fondare il proprio paese “Isthintini” nella stretta penisola fra i due bracci di mare, Porto Vecchio e Porto Mannu, non troppo lontano dalla “loro” Isola dell’Asinara.

I festeggiamenti per Ferragosto continueranno il 15 agosto con l’evento Eat&Buffas, una serata dedicata allo street food d’autore, con vino e birre artigianali e lo spettacolo musicale di Forelock, che si terrà in Largo Cala d’Oliva.

L’Evento organizzato dall’associazione Eat&Buffas in collaborazione con il Comune di Stintino inizierà alle ore 18:00 e per una serata l’area di Largo Cala d’Oliva si trasformerà in un ristorante a cielo aperto e si potranno assaggiare alcune delle migliori birre artigianali internazionali e sarde.

«Una prima edizione che conferma il format del Eat&buffas. Insieme a birre artigianali e cibo di strada, da sempre protagonista dei nostri eventi – ricorda Danilo Carboni, vice presidente dell’associazione organizzatriceaffiancheremo un dj showcase di altissimo livello come Forelock».

Le proposte gastronomiche sono molto variegate e saranno un vero percorso gustativo dal Nord al sud dell’isola. «Spazieremo – dice Giovanni Cocco Presidente di Eat&Buffasdalla Porchetta artigianale di Pozzomaggiore, passando per panini freddi con pesce spada affumicato e cipolle di tropea dell’azienda Su Pittiteri di Macomer. Non mancheranno maialetto allo spiedo, cordula e carni alla brace e i fritti misti di pesce di Gianfra. Spazio anche agli Hot Dog e ai dolci della tradizione con le Seadas.

Poiché ci piace viaggiare – prosegue Cocco – andremo sino in Patagonia con lo stand Argentino di Martina e Gabriel che proporranno il tradizionale Asado, un mix di carni pregiate cotte sulla brace viva.

Tra gli stand di birre faremo tappa a Irgoli apprezzando i prodotti del birrificio agricolo Marduk, scenderemo sino nel profondo Sulcis dando spazio al ritorno nel nord dell’isola del Birrificio Mediterraneo di Carbonia. Non mancherà la straordinaria birra senza glutine del birrificio Coros di Usini e il vino sapientemente servito in appositi flute dalla Cooperativa Agricola Tissese. Gli stand apriranno alle ore 18».

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