Lo SpazioT si prepara a un 2024 ricco di appuntamenti e presenta “ALT”, una rassegna ospitata nei nuovi locali di via Kennedy 107A ad Alghero, con tanti spettacoli. Il titolo della rassegna si legge “al T” o “ALT”. Il T è il piccolo teatro che ospiterà spettacoli di teatro, danza, musica e nuovo circo. Alt è anche il tasto che attiva funzioni alternative e da questa duplice lettura deriva il sottotitolo della rassegna “fermate alternative culturali”.
«Alt è una chiamata a fermarsi, a prendersi un tempo per assistere alla magia di uno spettacolo dal vivo, una pausa per condividere, ridere, riflettere, emozionarsi. Alt è il tasto del PC che attiva le funzioni alternative, ci mostra quello che non sempre vediamo, attiva piccoli super poteri misteriosi, nascosti, eppure davanti ai nostri occhi. Alt è un segnale che invita alla prudenza, a rallentare e guardare… meglio! Alt è l’urlo di una comunità contro le ingiustizie sociali, economiche, culturali, contro la guerra, le discriminazioni, le disparità a favore del dialogo, della condivisione. Alt o al T, il nome del nostro spazio ad Alghero. Un invito ad abitarlo, a incontrare artiste e artisti, a stare insieme, ad ascoltare e a parlarsi».
Attivo dal 2010 ad Alghero, lo SpazioT prosegue le sue attività di promozione e produzione teatrale e proporrà due appuntamenti al mese, di sabato, con alcune eccezioni.
Si comincia questo sabato 17 febbraio alle ore 20 “L‘Elefante Bianco” con i “padroni” di casa: l’attrice Chiara Murru e il contrabbassista Salvatore Maltana insieme per un progetto inedito, tratto da “Racconti con colonna sonora” di Sergio Atzeni. Si prosegue fino a maggio e poi dopo la pausa estiva e il Mamatita Festival a settembre, “ALT” ritornerà a novembre.
Alcuni appuntamenti sono consigliati anche ai bambini sotto i 10 anni e sono programmati alle ore 19. Per gli altri spettacoli l’inizio è fissato alle ore 20. Ingresso euro 5,00.
Questo il calendario fino a maggio: 17 febbraio “L‘Elefante Bianco” di SpazioT con Chiara Murru e Salvatore Maltana; 2 marzo “L’amore Sfigato” di Teatro Concentrato con Vanessa Aroff Podda e Emanuele Masillo; 3 marzo “Marco e L’amicizia Spaziale” di Gurdulù Teatro alle ore 19:00; 30 marzo “Il Pubblico Bene” di e con Simone Azzu e Martino Corrias; 13 aprile “Tana!” di Teatro Tpo alle ore 19:00; 24 aprile “Meraviglioso” di Mumble Teatro; 27 aprile “Zoologia” della compagnia Oltrenotte.
Sabato 11 maggio alle ore 21:00 in scena il penultimo spettacolo della rassegna, “Uno è Trino” con Felice Montervino, diretto da Tiziana Troja e prodotto da LucidoSottile. L’attore cagliaritano mette in scena, in tre atti unici, tre uomini alle prese nella loro quotidianità con le loro idiosincrasie. Amedeo, Loris e Vito, individui apparentemente normali, si trovano a vivere e ad agire tra abitudini strangolanti e “tic”, visioni inquietanti e memorie sconvolgenti, fino a mostrarci la parte più comica delle loro disperate ossessioni.
La rassegna proseguirà sabato 18 maggio con “Otello POP tragedy”, uno spettacolo attuale, pungente, divertente ed irriverente diretto dal regista Mario Gonzalez è quello che chiude la prima stagione della rassegna. In scena, Carlo Decio, attore teatrale e televisivo che interpreta 12 personaggi shakespeariani, uomini e donne, protagonisti di questa versione “pop” della tragedia “Otello”.
I posti sono limitati ed è raccomandata la prenotazione. Per informazioni chiamare SpazioT al 333.2490855.