La Sartiglia ritorna a Oristano come simbolo di speranza e di resilienza

La città è pronta a riappropriarsi della sua manifestazione più bella e ad aprire le porte a decine di migliaia di turisti per offrire l’unico e straordinario spettacolo della sua inimitabile giostra equestre

Sa Sartiglia

Sartiglia: simbolo di speranza e di resilienza. Dopo due anni di forzato stop causa Covid, Oristano è pronta a riappropriarsi della sua manifestazione più bella e ad aprire le porte a decine di migliaia di turisti per offrire l’unico e straordinario spettacolo della sua inimitabile giostra equestre.

“La Sartiglia vuole testimoniare un nuovo inizio per la nostra comunità – ha detto il Sindaco Massimiliano Sanna presentando la manifestazione nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta stamattina a Palazzo degli Scolopi -. Ci piace pensare che sia un simbolo di speranza per il futuro, ma anche di capacità di affrontare e superare le difficoltà degli ultimi 2 anni che così tanto hanno segnato la vita di tutti noi”.

“Per questa edizione si annunciano numeri record: la vendita dei biglietti va a gonfie vele e in città sono attese decine di migliaia di presenze – dice con soddisfazione il Presidente della Fondazione Oristano Francesco Deriu -. Da domenica 19 a martedì 21 febbraio, nel centro storico di Oristano, spazio allo spettacolo, alla tradizione e al fascino di sempre, gli stessi che si ripetono da secoli”.

Insieme al Sindaco Massimiliano Sanna e al Presidente della Fondazione Oristano Francesco Deriu, alla conferenza stampa erano presenti anche l’Assessore alla Cultura Luca Faedda, il Presidente del Comitato Sartiglia Luigi Cozzoli, i Presidenti dei gremi dei Contadini e dei Falegnami Mauro Solinas e Antonio Mugheddu, Su Componidori della domenica Danilo Casula e il responsabile tecnico della Sartiglia Filippo Uras.

Tra le differenze rispetto all’ultima vera edizione della Sartiglia, prima dell’inizio della pandemia, nel 2020, da segnalare il numero dei cavalieri pronti a cimentarsi, di nuovo 120 anche se negli ultimi giorni si è registrata l’indisponibilità di una pariglia e quindi si scende a 117 cavalieri, e la sede della vestizione del Componidori del Gremio dei Falegnami che ritorna in via Angioy.

Novità anche sul fronte dell’assistenza sanitaria con il potenziamento dei servizi e l’allestimento di una un punto medico avanzato nel parcheggio dell’ARST con una tenda da campo attrezzata con 6 posti letto, medico e infermiere.

Sono confermati i sistemi di accesso all’area della giostra che saranno organizzati tramite portali dotati di telecamere per il conteggio del pubblico. Anche per questa edizione il focus degli organizzatori è concentrato sulle abituali parole d’ordine: sicurezza, spettacolo e tradizione.

Fondazione Oristano, Comune, Gremi, Cavalieri, Prefettura e Questura, Vigili del Fuoco, ASL e Areus, Pro loco e tutta la complessa macchina organizzativa hanno compiuto ogni sforzo per consentire a tutti di assistere allo spettacolo in assoluta sicurezza. Organizzatori e Forze dell’Ordine non hanno lasciato niente al caso e all’improvvisazione, elaborando un piano per la sicurezza che prende in esame ogni possibile situazione di emergenza.

La manifestazione, che vede la partecipazione di più di 10mila spettatori, viene considerata a rischio elevato e questo comporta l’adozione di misure specifiche. Le forze dell’ordine e il personale della sicurezza della Fondazione Oristano saranno impegnati ad assicurare controlli rigorosi nelle strade e nei punti di accesso alle aree teatro della manifestazione, mentre sarà compito dei cavalieri guidati da Danilo Casula e Giampaolo Mugheddu a dispensare spettacolo e regalare emozioni.

LE MISURE DI SICUREZZA

Il conteggio del pubblico, in entrata e in uscita, sarà realizzato attraverso portali dotati di telecamera. Non serviranno biglietto nè tagliando di ingresso. I portali verranno installati in 15 punti, 6 per la corsa alla stella e 9 per le pariglie: Piazza Manno (2), via Crispi, via Ciutadella de Menorca, via Eleonora, San Francesco, Piazza Roma, via Serneste (2), Portixedda, via Solferino, Piazza Mariano, via Mariano IV, Vico Mazzini, via Figoli. Ogni settore avrà vie e spazi di fuga adeguatamente segnalati. La capienza totale sarà di 22 mila 909 spettatori: 10.736 spettatori alla stella (2.428 in tribuna e 8.308 in piedi in un’area di 5.516 mq) e 12.173 alle pariglie (1.010 in tribuna e 11.063 in piedi in un’area di 6.938 mq).

IL PIANO DI EMERGENZA

Il piano di emergenza individua vie di fuga di adeguata capacità e stabilisce altre importanti misure: le aperture di sicurezza saranno presidiate da personale dell’organizzazione formato per fronteggiare l’emergenza; sarà presente un servizio antincendio composto da personale con attestato di rischio alto; verrà predisposto un sistema integrato di gestione dell’emergenza con personale presente in pista e squadre dell’organizzazione che vigileranno e gestiranno i varchi di accesso; verrà allestito un centro di coordinamento della manifestazione in cui saranno presenti rappresentanti della Questura, della Prefettura, dei Vigili del Fuoco, della Polizia Locale, della Centrale Operativa del 118 AREUS e ASL e della Fondazione Oristano, per garantire un immediato scambio di informazioni e un tempestivo intervento nella gestione delle eventuali emergenze. Il Piano prevede presidi con personale qualificato per agevolare il deflusso del pubblico presente nei punti nevralgici.

L’APPARATO DI SICUREZZA

Per garantire lo svolgimento della manifestazione in piena sicurezza la Fondazione Oristano ha allestito un apparato composto da circa 200 persone: un punto medico avanzato nel parcheggio dell’ARST con una tenda da campo attrezzata con 6 posti letto, medico e infermiere; 24 tra medici, infermieri e conduttori con 8 ambulanze; 30 soccorritori volontari a piedi dotati di attrezzatura di primo soccorso; 5 veterinari e 2 conduttori di mezzi (oltre ai veterinari della ASL); 9 addetti al servizio radio e speakeraggio; 30 addetti al servizio d’ordine e verifica pass; 50 addetti alle aree riservate e alle tribune; 7 componenti Giuria Sartiglia (Presidente, 5 giudici di merito e 2 giudici di qualità); 8 operatori per tenere in ordine i percorsi; 30 addetti per il controllo accessi dai portali e 30 addetti al servizio varchi (interni al percorso); 20 addetti al servizio antincendio; un gruppo di ex sartiglianti per assistenza ai cavalli in caso di emergenza. L’apparato è stato studiato e dimensionato per monitorare costantemente tutti i punti del percorso e intervenire con tempestività garantendo la soluzione di ogni emergenza: fenomeni di panico tra il pubblico, malori e incidenti agli spettatori o ai cavalieri, incendi, situazioni di emergenza durante il passaggio del corteo.

LE RACCOMANDAZIONI PER IL PUBBLICO

I controlli e il conteggio elettronico del pubblico nei punti di accesso ai percorsi possono comportare file e prolungamento dei tempi. Quindi è necessario che il pubblico raggiunga i percorsi con ampio anticipo, evitando di portare con sé oggetti metallici, lattine, bottiglie di vetro e di plastica con tappo. Altra raccomandazione: parcheggiare lontano dall’area centrale della città, delimitata dai blocchi stradali con i new jersey. Gli esercizi commerciali e gli ambulanti dovranno rifornirsi per tempo perché l’accesso di furgoni e camion non sarà consentito. Si raccomanda anche il rispetto dell’ordinanza che vieta il sovraffollamento dei balconi stabilendo il limite di una persona ogni 80 centimetri.

LA GIOSTRA

Ogni sforzo compiuto sulla sicurezza è stato pensato per assicurare lo spettacolo e il rispetto della tradizione. I due Componidoris, Danilo Casula e Giampaolo Mugheddu, alla testa di 120 cavalieri saranno gli assoluti protagonisti in via Duomo per la Corsa alla Stella e in via Mazzini per la Corsa delle Pariglie. Fondazione Oristano, Comune di Oristano e Gremi di San Giuseppe e San Giovanni, stanno lavorando per ultimare i preparativi per offrire agli spettatori tante iniziative capaci di arricchire la manifestazione rendendo ancora più piacevole visitare Oristano.

VESTIZIONE

Domenica, per la vestizione del Componidori di San Giovani, Danilo Casula, il Gremio dei Contadini ha confermato la tradizionale sede del Gremio in via Aristana. Martedì, per la vestizione del Componidori di San Giuseppe, Giampaolo Mugheddu, il Gremio ha scelto la sede di Sa Domu e Crakeras in via Angioy.

VILLAGGIO SARTIGLIA

Il Villaggio Sartiglia apre le porte sabato 18 febbraio alle 18 sino a martedì 21 febbraio tutti i giorni dalle 10:00 alle 23:00. Un’ampia area nel centro storico della città interamente dedicata all’offerta turistica e commerciale della Sartiglia. Un percorso caratterizzato da degustazioni, street food, artigianato locale e spettacoli. Laboratori, arceria e rievocazioni storiche medievali con figuranti, attività ludico ricreative e laboratori per bambini, giocoleria, animazione con giochi e spettacoli a cura del Main Sponsor Crai, esposizione Vespe d’epoca a cura di Vespa Club Oristano e un’ampia area coperta con punto ristoro, tavoli e panche.

CENTRO DI DOCUMENTAZIONE SULLA SARTIGLIA

Il Centro di documentazione e studio sulla Sartiglia accoglie i turisti nella sede di via Eleonora che, oltre all’esposizione dedicata alla giostra ospita, anche la biglietteria e l’Info point. Le storie della Sartiglia sono raccontate in un percorso esperienziale che, prendendo spunto dall’architettura dei locali, passa in rassegna i protagonisti, le fasi e i documenti sulla giostra.

La possibilità di consultare attraverso una postazione multimediale la documentazione d’archivio consente di conoscere da vicino i gremi, mostrandone la storia, le attività e il ruolo. Non mancano i riferimenti alle giostre del Mediterraneo e in particolare all’Ensortilla minorchina e all’Alka di Sinj. Orari di apertura: dal lunedì al venerdì 09:00-13:00, 16:00-19:00. Il 19, 20 e 21 febbraio orario continuato 09:00-19:00.

Dal 16 al 21 febbraio in piazza Eleonora, nei locali dell’Assessorato Regionale del Turismo, riapre l’Infopoint, l’Ufficio Informazioni Turistiche, con gli operatori della Fondazione Oristano. Il 16, 17 e 18 febbraio orario 10/13 – 15/18. Il 19, 20 e 21 febbraio orario continuato 10/18.

LE MANIFESTAZIONI COLLATERALI

SCUDERIE APERTE

Il 19 e 21 febbraio, dalle 09:00 alle 12:00, visita alle scuderie allestite nel centro cittadino da due pariglie con la collaborazione del Comune e della Fondazione Oristano. Nel parcheggio interno del Palazzo degli Scolopi e in via Arborea si potrà assistere alla preparazione dei cavalli e dei cavalieri partecipanti alla Sartiglia. La pariglia di Francesco Castagna, Giuseppe Frau e Giuseppe Catapano sarà allestita negli spazi del parcheggio comunale del Palazzo degli Scolopi in piazza Eleonora. Quella di Raimondo Carta, Andrea Cinus e Roberto Pau in via Arborea.

 SARTIGLIA LEGGENDA DI PRIMAVERA

È il primo fumetto dedicato alla giostra equestre. L’autore e curatore della graphic novel, Stefano Obino, già docente di fumetto all’Accademia d’arte di Cagliari, ha scelto di ambientare la storia negli anni ’60 “per raccontare la Sardegna della sua infanzia”.

“Sartiglia. Leggenda di primavera”, pubblicata da Camena edizioni, racconta la storia di un cavaliere che, dopo essersi addentrato nella foresta del Monte Arci, incontra un fauno che lo investe del ruolo di semidio, il Componidori per la Sartiglia del martedì. Nessuno dei cavalieri saprà mai il suo nome, sia perché il majorale in stato di tranche, guidato dal fauno, gli porterà abiti, maschera e cero, sia perché tutti si troveranno di fronte un cavaliere già segretamente vestito e pronto a prendere le stelle durante la Sartiglia. Il grande dinamismo delle tavole, nelle sequenze dei cavalli, dei cavalieri al galoppo e delle pariglie, con ambientazioni realistiche e fantasy, è frutto del lavoro di Matteo Calabrò. “Sartiglia. Leggenda di primavera”, Camena edizioni. Autore e curatore: Stefano Obino. Disegnatore: Matteo Calabrò. 60 pagine illustrate a colori.

LE MOSTRE

LA COLLEZIONE GUASTINI – Stasera alle 19:00, all’Antiquarium Arborense si inaugura la mostra dedicata alla Collezione Guastini, pervenuta al Museo per generoso legato degli eredi. 80 reperti arricchiranno le sale dell’Antiquarium Arborense. La mostra curata da Anna Paola Delogu e Raimondo Zucca, trasposta nella introduzione grafica da Valter Mulas, con un tributo a Fortunato Depero, per rendere omaggio alle sue opere incentrate sul bere. La mostra apre dal lunedì al venerdì dalle 09:00 alle 20:00, il sabato e la domenica e dalle 09:00 alle 14:00 e dalle 15:00 alle 20:00. Il 19, 20 e 21 febbraio orario continuato 09:00-20:00.

MAURO FERRERI. IL SEGRETO DEL FUOCO – La Pinacoteca comunale Carlo Contini ospita la mostra antologica alla figura del pittore oristanese Mauro Ferreri (1957-2013) per ricordarlo a dieci anni dalla scomparsa. La mostra “Mauro Ferreri – Il segreto del fuoco”, curata da Obler Luperi per la Fondazione Oristano presenta più di 100 opere, gran parte inedite, grazie alla disponibilità di 26 generosi cittadini. La mostra apre tutti i giorni dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00 e si completa con visite guidate e itinerari urbani guidati sui luoghi dipinti da Mauro Ferreri. Il 19, 20 e 21 febbraio apertura mattina dalle 10:00 alle 12:00. Negli altri orari la Pinacoteca chiude per l’accesso ai percorsi Sartiglia.

I DODICI GRAFFI – Sabato 11 febbraio, alle 11:00, al Teatro San Martino, si inaugura la mostra «I 12 Graffi» di Roberto Ziranu. Fino al 25 febbraio in esposizione 12 “incisioni” con le quali Ziranu descrive uomini e donne che hanno amato l’isola e hanno influenzato la carriera dell’artista: l’accabbadora, Edina Altara, Maria Carta, Eleonora D’Arborea, Grazia Deledda, Maria Lai, Giovanni Lilliu, Costantino Nivola, Andrea Parodi, Paolo Pillonca, Gigi Riva, Piero Sanna. La tecnica artistica scelta è il ritratto attraverso l’incisione su ferro.

IL TORNIO DI VIA FIGOLI – Nuovo appuntamento a Palazzo Arcais per la mostra mercato delle ceramiche oristanesi. Da sabato 18 a martedì 21 febbraio, apertura con orario continuato dalle 10:00 alle 20:00.

PARCHEGGI E SBARRAMENTI

Nel piano operativo predisposto dalla Polizia locale figurano 4319 posti auto: Centro commerciale Porta Nuova 720, Centro commerciale via Dublino 260, Eurospin via Zara 200, via Lussu 300, Tribunale 130, parcheggio via Carducci 204, prolungamento viale Repubblica 300, viale Repubblica 73, via Campania 220, sterrato c/o Inps 300, palazzi finanziari 180, via Umbria 200, via Sardegna 55, via Lazio 90, via Marconi 17, via Lombardia 65, via Tirso 78, via Canepa 97, via Puccini 32, via Cimarosa 30+56, via Bellini 55, via Solferino 62, via Manzoni 50, via Rockfeller 8, via Ibba 10, via Deledda 50, via Diaz 60, via San Francesco 23, via Mariano IV 75+246, via Petri 73I.

Il 19, 20 e 21 febbraio è sospeso il servizio parcheggi a pagamento ad eccezione del parcheggio in struttura di via Carducci e via Mariano IV. Sbarramenti con manufatti in cemento (new jersey) saranno posizionati in numerose vie per mettere in sicurezza il centro città impedendo l’accesso ai veicoli a motore.

TRASPORTI PUBBLICI

Il servizio di trasporti pubblici subirà modifiche a causa delle chiusure al traffico di alcune strade. Il capolinea delle linee extraurbane viene istituito nella via Diaz tra via Rockfeller e via d’Annunzio. La Stazione ARST della Via Cagliari rimarrà chiusa il 19, 20 e 21 febbraio.

VISITE GUIDATE

La Fondazione Oristano organizza visite guidate sul percorso della Sartiglia e in città. Partenza dal Museo Antiquarium Arborense in piazza Corrias, accompagnati da esperte guide turistiche, si potrà seguire un percorso storico-artistico che prevede le seguenti tappe: Cattedrale di Oristano, con visita alla Cappella del Gremio dei Falegnami; via Duomo; piazza Roma con visita alla Torre di Mariano II; via Mazzini con visita al percorso delle pariglie e alla Torre di Portixedda; Centro di Documentazione e Studio sulla Sartiglia; Pinacoteca Comunale con visita alla mostra del pittore Mauro Ferreri nell’ala dedicata alla Sartiglia; Antiquarium Arborense. Durata della visita 120 minuti. Disponibile anche in lingua inglese. Le prenotazioni sono possibili fino alle ore 13:00 di venerdì 17 febbraio.

ANNULLO FILATELICO

Poste Italiane offrirà due annulli figurati speciali che saranno utilizzati nei due giorni della Sartiglia, dalle 11:00 alle 17:00, nello stand della Fondazione Oristano presso il Villaggio Sartiglia in piazza Davide Cova.

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