Luca Barbarossa apre il Premio Dessì con un viaggio musicale tra le storie delle canzoni che tutti abbiamo cantato

Appuntamento il 12 settembre a Villacidro nel cortile di Casa Dessì per la presentazione del libro “Cento storie per cento canzoni”, l'incontro sarà inframmezzato anche da alcuni suoi brani, proposti dal vivo con voce e chitarra

Luca Barbarossa. 📷 Magliocchetti

Luca Barbarossa. 📷 Magliocchetti

Si apre a Villacidro il ricco programma di spettacoli, incontri con gli autori e concerti, tutti aperti al pubblico gratuitamente, che fa da corollario alla XXXIX edizione del Premio Letterario Giuseppe Dessì.

Il primo appuntamento è per giovedì 12 settembre – alle 21:30, nel cortile di Casa Dessì – con Luca Barbarossa, popolare cantautore e conduttore radiofonico e televisivo, che per l’occasione parlerà del suo libro “Cento storie per cento canzoni” (La nave di Teseo). A dialogare con lui, l’autore e regista teatrale Giacomo Casti.

Durante l’incontro “Tra parole e musica”, Luca Barbarossa svelerà alcune delle storie contenute nel suo libro, nel quale parla di canzoni (non sue) che sono state importanti per lui e che hanno fatto un po’ la storia di tutti noi: come sono nati i pezzi, da quale contesto sono scaturiti e altre curiosità. L’incontro sarà inframmezzato anche da alcuni suoi brani, proposti dal vivo con voce e chitarra. In caso di pioggia l’incontro si terrà al teatro Don Bosco, in via Asproni.

«Questo libro è la valigia musicale che porterei con me se dovessi partire all’improvviso. Per ricordare chi sono, chi siamo, cosa abbiamo ascoltato e cantato e perché continueremo a farlo»: con queste parole Luca Barbarossa riassume il significato del volume (La nave di Teseo, Collana Oceani, pp. 304, con i disegni di Michele Bernardi) pubblicato a maggio 2024. Un viaggio illustrato nella musica, nel quale il cantautore racconta le storie che nascono dietro, attorno, dentro cento canzoni che tutti abbiamo cantato: da Frank Sinatra a Vasco Rossi, da Lucio Battisti a David Bowie, dai Beatles ai Radiohead, da Franco Battiato a Michael Jackson. Perché «La canzone – afferma Barbarossa – è quasi tutto, alzi la mano chi non ha almeno una canzone della vita».

Luca Barbarossa (Roma, 1961) è uno dei più celebri cantautori italiani. Nella sua lunga carriera, ha pubblicato undici album e vinto il Festival di Sanremo nel 1992 con “Portami a ballare”. Dopo gli esordi come musicista di strada a metà degli anni Settanta, raggiunge il successo popolare degli anni Ottanta e Novanta con brani come “Roma Spogliata”, “Via Margutta”, “L’Amore Rubato” e con canzoni scritte per Fiorella Mannoia, Luciano Pavarotti, Gianni Morandi e Paola Turci.

È anche intrattenitore ironico, empatico e colto nella prima delle sue conduzioni, a Radio2 Social Club, un programma in onda dal 2010 sull’emittente Rai, del quale Barbarossa è anche coautore.

Nel 2021, pubblicato da Mondadori, “Non perderti Niente”, il suo romanzo autobiografico di formazione scritto alle soglie dei sessanta e con lo spirito ancora irrequieto da ragazzino. Il più recente album di inediti è “La verità sull’amore”, uscito lo scorso autunno: un viaggio e un’indagine tra le molteplici sfaccettature del sentimento più raccontato di sempre. Il disco è parte integrante del progetto teatrale “La verità vi prego sull’amore” ideato da Stefano Massini. A pochi mesi di distanza, nel febbraio 2024, è uscito l’album live “Torino Mon Amour”, registrazione di un emozionante concerto al Lingotto di Torino.

Dopo Luca Barbarossa, il programma di presentazioni, concerti e spettacoli che accompagna il Premio Dessì prosegue con una serie di appuntamenti fino al 5 ottobre, data della cerimonia di premiazione del concorso letterario e di consegna del Premio speciale della Giuria ad Alessandro Bergonzoni e del Premio Speciale della Fondazione di Sardegna a Dori Ghezzi.

Per informazioni fondazionedessi.it, tel. 070/9314387.

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