Cagliari celebra la cultura ebraica con una settimana dedicata alla “bellezza”

Dal 10 al 17 settembre, incontri, dibattiti, film e visite guidate per scoprire la ricchezza dell'ebraismo

Cagliari, ghetto degli Ebrei e antiche fortificazioni. 📷 AdobeStock | Alessio Orrù

Cagliari, ghetto degli Ebrei e antiche fortificazioni. 📷 AdobeStock | Alessio Orrù

Dal 10 al 17 settembre 2023 si terranno a Cagliari le Giornate Europee della Cultura Ebraica coordinate dall’associazione UCEI, Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e dall’associazione europea AEPJ organizzata nel capoluogo sardo, come di consueto, dall’associazione Chenàbura che opera da più di dieci anni nel territorio per la rinascita della comunità ebraica e per la riscoperta delle radici ebraiche della cultura sarda.

La filosofia della manifestazione, fin dalla sua origine del 1999, è sempre la stessa: promuovere un ampio evento di carattere europeo che metta in luce per il pubblico, le diversità e le ricchezze del patrimonio culturale e artistico ebraico con lo scopo di promuovere un dialogo, i valori della convivenza e dello scambio di idee come importante mezzo per la lotta all’antisemitismo.

Ogni anno viene scelto un tema e per il 2023 è stata scelta “La Bellezza” da declinare nelle sue diverse sfumature.

È sulla “Bellezza” e sull’importanza delle donne di Israele nel nuovo millennio che Chenàbura ha deciso i suoi appuntamenti, tra incontri, dibattiti, una rassegna cinematografica, lezioni di cultura ebraica, tour guidati all’interno della Giuderia di Castello.

Si parte il 10 settembre alle 19:00 con la conferenza di Gigliola Sacerdoti Mariani, già professoressa ordinaria all’Università di Firenze che tratterà il tema della bellezza di un libro di preghiere del 1383. Nel corso della settimana verrà proposta una trilogia, un film ogni sera a cui seguirà un dibattito. Da non perdere anche l’inizio, previsto per mercoledì 13 settembre, delle letture sull’ebraismo a cura di Sergio Caschili.

La settimana della cultura ebraica chiuderà il 17 settembre con una importante conferenza su “La bella rinascita della lingua ebraica”, esempio per le lingue minoritarie e meno diffuse, a cura di Diego Corraine, studioso di politica linguistica ed editore.

Tutti gli appuntamenti si svolgeranno nella sede dell’associazione di via Lamarmora, 88 tranne quello di venerdì 15 settembre che si svolgerà all’interno del Giardino dei Giusti di via dei Genovesi 118, inaugurato quest’anno grazie all’opera instancabile di recupero della memoria dell’associazione Chenàbura.

Come sempre, all’interno della settimana della cultura, sono previsti i tour guidati della Giuderia di Castello con Roberta Carboni di Meandsardinia, che però sono già sold out.

Per informazioni e prenotazioni: cell. 339.6928227 – chenabura@gmail.com.

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