Alessandro De Roma e Matteo Porru ospiti del festival Éntula

I due scrittori presenteranno i loro romanzi freschi di stampa a Ghilarza, Sassari e Cagliari

Alessandro De Roma e Matteo Porru. ? Alecani

Alessandro De Roma e Matteo Porru. ? Alecani

Parte da Ghilarza, sua città natale, il tour di presentazioni di Alessandro De Roma, appena arrivato in libreria col romanzo “Grande terra sommersa” (Fandango). L’appuntamento è per lunedì 13 febbraio alle 17:30 all’Auditorium comunale (fronte ospedale), in compagnia di Roberta Balestrucci. L’incontro sarà preceduto dalla presentazione e chiusura del progetto “Bibliolab – Un paese tra le righe”, del Comune di Ghilarza, che ha coinvolto la biblioteca comunale e la sezione cittadina del liceo scientifico Mariano IV d’Arborea.

Martedì 14 De Roma sarà a Sassari, alla Biblioteca Universitaria alle 18:30 e sabato 25 a Cagliari, nella sede della Fondazione di Sardegna alle 18.

Grande terra sommersa” (Fandango, 2023). L’undicenne Pietro Stefano Mele è un ragazzino qualsiasi, che ancora non sa come un piede messo in fallo possa cambiare tutta una vita. Quando la madre scivola (anche per sua responsabilità, crede lui) e sbatte la testa su uno scoglio, inizia una lunga battaglia con il proprio senso di colpa. Il padre, Seb, un fanatico religioso dall’esasperato egocentrismo, riversa su Pietro la responsabilità dell’accaduto e lo abbandona nel piccolo borgo sardo di San Leonardo de Siete Fuentes, da nonna Sircana – sua madre –, che fino a quel momento è stata, per il nipote, solo una sconosciuta. Se le grandi terre sommerse sono quelle in cui proiettiamo la nostra fantasia, le persone che amiamo ne sono gli abitanti fino al momento in cui, adulti, non ne accettiamo le debolezze. Il romanzo di una grande voce letteraria, la storia della formazione alla vita del ragazzo selvaggio che è in ognuno di noi.

Alessandro De Roma è nato in Sardegna nel 1970. Ha pubblicato “Vita e morte di Ludovico Lauter”, “La fine dei giorni”, “Il primo passo nel bosco” (Il Maestrale, 2007, 2008 e 2010), “Quando tutto tace” (Bompiani, 2011) e “La mia maledizione” (Einaudi 2014). Tre dei suoi romanzi sono stati tradotti in Francia per Gallimard. È fra gli autori dell’antologia benefica “Sei per la Sardegna” (Einaudi 2014, con Francesco Abate, Marcello Fois, Salvatore Mannuzzu, Michela Murgia e Paola Soriga). Sempre presso Einaudi, ha pubblicato “Nessuno resta solo” (2021).

Battesimo cagliaritano invece per Matteo Porru, in uscita il 14 febbraio per i tipi di Garzanti col romanzo “Il dolore crea l’inverno”, che verrà presentato mercoledì 15 febbraio al cineteatro Nanny Loi di Cagliari alle 18:30 con Giacomo Mameli e Michela Atzeni. L’evento è organizzato da Lìberos in collaborazione con Reset UniCa, Aulas Abiertas e la libreria Mieleamaro. Il secondo appuntamento sarà a Sassari lunedì 20 febbraio, alla Camera di Commercio alle 18.

Il dolore crea l’inverno” (Garzanti, 2023). Elia Legasov ha ereditato l’attività di famiglia: fa lo spazzaneve in un paese immerso nel bianco. Ma un giorno la neve lo tradisce facendo emergere dalle sue profondità qualcosa che sarebbe dovuto restare sepolto e dimenticato. Elia dovrà così ricordare mettendo in discussione tutto. Elia Legasov è nato in un paese circondato dal bianco e da lì non è mai andato via. Spalare la neve e liberare strade che nessuno camminerà è il suo lavoro finché questa non fa emergere dalle sue profondità qualcosa. Qualcosa che ha a che fare con la famiglia di Elia e con tutto quello che doveva restare sepolto.

Matteo Porru è nato a Roma nel febbraio del 2001. È autore di romanzi, saggi e racconti. Scrive per il cinema e per il teatro. È stato inserito da D di Repubblica fra i 25 under 25 più promettenti al mondo. Fra i tanti premi letterari vinti, la sezione Giovani del Premio Campiello nel 2019 a soli 18 anni. È editorialista per i quotidiani del gruppo SAE.

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