Dal 16 al 19 Settembre 2021, si solleverà il sipario su “Sardegna Endurance Festival 2021“. Il cavallo sarà il fulcro della manifestazione, il suo comune denominatore. L’evento vuole riproporre, come già avvenuto in passato, il connubio tra turismo e sport, territorio e natura, tradizione e folclore, arte e didattica, prodotti del territorio sardo e allevamento, il tutto condito con approfondimenti, stage e convegni inerenti il cavallo ed il mondo della veterinaria.
Durante i giorni della manifestazione ad Arborea, in provincia di Oristano, si raduneranno oltre 100 tra amazzoni e cavalieri provenienti dall’isola, dall’Italia e da oltre 14 paesi del mondo.
Sul piatto il titolo di Campione del Mondo Giovani Cavalli 2021, riconoscimento che verrà assegnato proprio in Sardegna, terra che posizionerà la seconda isola del Mediterraneo, al centro dell’attenzione mondiale. Attesa per l’occasione, una nutrita presenza di stampa Nazionale ed Internazionale pronta ad accendere riflettori e microfoni.
La gara più significativa, il “Campionato del Mondo Giovani Cavalli 2021”, consta di 120 km. Il percorso, saggiamente disegnato, attraverserà il territorio di Arborea alternando magicamente pineta e mare. Dall’alba al tramonto su e giù per un tracciato considerato, a detta dei massimi esperti della disciplina equestre dell’endurance, uno dei migliori al mondo. La magica atmosfera che si respirerà ad Arborea sarà caratterizzata dal suo favoloso microclima con temperature miti tutto l’anno ma soprattutto dal superlativo terreno drenante in sabbia, fondo ottimale per i cavalli. Un paesaggio unico al mondo, a tratti immerso nelle zone umide della bonifica di Arborea con i suoi stagni popolati da fenicotteri rosa ed altre specie in via d’estinzione.
Un sistema turistico naturale poco sfruttato e che, laddove ben orchestrato, potrebbe regalare grandi soddisfazioni alle genti locali con ritorni economici importanti. Tutti i partecipanti alle gare di settembre riceveranno il “welcome bag” che conterrà materiali promozionale della Sardegna e prodotti tipici Sardi. Nel parterre di gara sarà allestito il Sardegna Endurance Festival Village, ovvero il quartier generale della kermesse con la sua area riservata alla visite veterinarie dei cavalli in gara, alla zona destinata all’information technology dei cronometristi, della segreteria, dello speaker nonché alla fondamentale sala stampa per i tanti giornalisti e fotografi accreditati.
Non mancherà, come nelle passate edizioni del Sardegna Endurance Festival, il “villaggio commerciale” nel quale le varie realtà locali, nazionali ed internazionali avranno la possibilità di esporre e presentare al mondo i loro prodotti. La visibilità che soprattutto gli artigiani locali potranno ricevere, avrà una grande risonanza globale. Non c’è tempo per riposarsi perché la sera, presso l’Horse Country Resort, si terrà la cerimonia di premiazione con l’allestimento di un villaggio enogastronomico nel quale, aziende esclusivamente sarde, presenteranno i loro prodotti d’eccellenza.
Spazio dunque alla tradizione sarda con balli, musica e spettacoli che metteranno in evidenza il ricchissimo patrimonio folkloristico, culturale ed enogastronomico dell’isola. Durante i giorni dell’evento verranno organizzate inoltre attività collaterali quali mostre di artisti isolani, la sfilata dei cavalli da Endurance, la Sartiglietta di Oristano, visite guidate al museo MUBA di Arborea e allo stagno S’Ena Arrubia. Non mancheranno approfondimenti convegnistici in campo veterinario; allo scopo di aggiornare professionisti sardi e studenti dell’Università di Veterinaria di Sassari, verranno organizzati dei seminari di aggiornamento di alto livello. Ghiotta sarà l’opportunità di sperimentare in prima persona le attività, le competenze ed il know-how dei veterinari di Endurance, disciplina che vede la figura del veterinario assolutamente centrale nel monitoraggio dei cavalli in gara.
L’obiettivo principale dell’evento è quello di promuovere una parte di Sardegna sconosciuta ai più. L’equitazione e l’endurance sono solamente un veicolo, un mezzo per aprire il palcoscenico e mostrare al mondo le singolarità locali, dal settore agroalimentare all’artigianato, il tutto immerso in una natura decisamente irripetibile.