“Ripensare la città”: Manu Invisible realizza un murales a Quartu

Lunedì 9 settembre nella rotonda del Margine Rosso l’artista realizzerà un’opera dedicata al mare. Tanti gli eventi a seguire nella nuova settimana della rassegna, tra musica, teatro, laboratori e libri

Manu Invisible. 📷 Domenico Rizzo

Manu Invisible. 📷 Domenico Rizzo

A Quartu nuova settimana e nuove iniziative in programma per la rassegna “Ripensare la città”, voluta e finanziata dal Comune e realizzata con la collaborazione, le idee, i progetti delle associazioni che operano in città. Tanta cultura, in diverse declinazioni, dal teatro alla musica, dai laboratori alla letteratura, sino alla street art.

E proprio l’arte murale “aprirà le danze” nella mattina di lunedì 9 settembre nella rotonda del Margine Rosso. Nell’ambito del programma “AmaQuartu” via al progetto a carattere culturale e ambientale proposto dall’Associazione Cittadinanza Attiva Oikos, che avrà come attore principale il noto e apprezzato Manu Invisible. Per un futuro migliore occorre condividere e divulgare il proprio amore e senso del rispetto per l’ambiente; il primo tassello del progetto prevede appunto la realizzazione di un’opera dello street artist sardo nel grande incrocio del Poetto. Nel muro di un’abitazione che si affaccia sullo slargo, costantemente trafficato e quindi garanzia di alta visibilità, sarà realizzato un murales per il mare, che mai come ora ha bisogno di essere tutelato prima ancora che valorizzato.

Per celebrare la Street Art Week, grazie all’Associazione ProPositivo martedì 10 settembre sarà realizzato anche un altro murale partecipativo, di circa 36 metri quadrati, destinato alla cabina dell’Enel situata in piazza Padre Pio. Un’opera che mira a riqualificare un’importante area urbana, coinvolgendo attivamente la comunità locale. Anche in questo caso il tema conduttore sarà l’ambiente, e in particolare il paesaggio naturale. Nella stessa giornata in programma diverse iniziative per i bambini.

La quarta edizione del Moon Arts Festival propone nel pomeriggio presso la Biblioteca delle Minoranze Linguistiche, all’interno dell’Ex Convento dei Cappuccini, un laboratorio di collage per giovani fino ai 12 anni. Quattro ore di attività per creare una storia attraverso il collage. Verranno utilizzati materiali quali colla vinilica, pennelli, carta di qualsiasi tipo, riviste, di riciclo, forbici dalla punta arrotondata, pennarelli e pastelli. E tovagliette impermeabili per proteggere i bianchi.

L’Associazione Compagnia Teatro Vario propone invece un laboratorio acrobatico per tutta la famiglia – che verrà ripetuto anche giovedì 12 -, nel quale i partecipanti saranno guidati nell’apprendimento delle basi del circo acrobatico con gli attrezzi del cerchio e del palo. E anche al Parco Parodi è in programma uno spettacolo adatto a tutte le età: “Rime allo sbando” è un divertentissimo percorso sui non-sense, sui suoni e la parola, sulle rime e sui ritmi, un gioco tra la filastrocca popolare e d’autore, la poesia e il racconto veloce, fatto tutto sul filo del suono più che su quello del senso. Una specie di “circo della parola” in cui Pino Costalunga farà divertenti acrobazie che diletteranno grandi e piccini.

A Sa Dom’e Farra invece torna il Dorian Festival, con lo spettacolo del Duo dedicato a Musica Classica, Popolare e Tradizionale, basato su un repertorio che spazia dalle più famose pagine musicali del XIX Secolo sino ad arrivare alle celebri pagine del’900, senza dimenticare la musica tradizionale e la musica da film.

L’antica dimora campidanese sarà protagonista anche il giorno dopo, mercoledì 11, ma in questo caso con un evento per bambini proposto dal Teatro Actores Alidos: “L’orco gentile e la fata incavolata – La casa di Creta”. Uno spettacolo allegro e divertente che esalta i valori dell’amicizia, della pace, della diversità e della beneficenza attraverso una storia originale e coinvolgente, narrata e rappresentata da due simpaticissimi contastorie. La magia di questa deliziosa fiaba musicale risiede nel senso di gioco teatrale col quale i due narratori incantano il pubblico: giocano a travestirsi con costumi presi da due coloratissime scatole di legno (proprio come il gioco drammatico dei bambini), trasformano la voce e il corpo, raccontano una storia di pace e amicizia come possono fare solo due estrosi amici-attori.

In serata, nel litorale, presso la Villa Romana, nell’ambito di “Notti di Cinema” l’Associazione Eida propone la presentazione del libro “Storie di strada”, di Linda Trinchillo. Un aperitivo musicale che ripercorre il percorso di una giovane ragazza sarda che cercava da tempo la sua direzione e ha trovato, nella musica e nell’arte di strada, la sua nuova dimensione.

Giovedì 12 settembre il Dorian Festival farà tappa anche a Flumini con il Laboratorio di lettura espressiva in programma presso la Biblioteca di via Mar Ligure. I partecipanti scopriranno, tramite l’utilizzo del corpo prima e della voce poi, come riprodurre il carattere dei personaggi. Si procederà leggevo a voce alta, partendo dalla descrizione e dall’insegnamento delle principali figure legate agli archetipi vocali.

Venerdì 13 diverse iniziative anche in piazza Padre Pio, tornando quindi nella città compatta: l’Associazione Emozionamente propone “Inconshow” e “Dreamland”, Baetorra organizza il Summer Song Contest – Live Music e l’Associazione Wine Food Sardinia porta il suo “Note di Vino”. Mentre all’Old Tipsy di via Porcu alle 21:00 spazio al Jazz grazie all’Associazione il Formicaio, con il Trio composto da Peo Alfonsi, chitarrista di fama internazionale, Salvatore Maiore e Francesco Sotgiu.

Sabato 14 appuntamenti già dalla mattina, con il Dorian Festival che offre il corso PBLSD, con una particolare attenzione all’insegnamento delle tecniche adatte per salvare la vita ai soggetti pediatrici, i bambini e i preadolescenti. In viale Colombo, dalle 18:30 alle 20:00, l’Associazione Feel da Bounce organizza una serata tra creatività, ritmo ed energia. In una delle vie più frequentate di Quartu spazio alle esibizioni a ritmo di Hip Hop e Funk, portando un po’ di brio con la Street Dance. Mentre nel litorale gli Amici della Musica propongono nella chiesa di santa Maria degli Angeli un Mini Medievale nell’ambito della seconda edizione di Quartu Classica 2024. Tra il XIV e il XV secolo vennero compilati in area fiorentina e francese diversi lussuosi volumi manoscritti contenenti musica. Il duo formato da Lucio Garau ed Emanuele Buzi suonerà alcune di queste musiche utilizzando ricostruzioni contemporanee di due strumenti d’epoca: l’organo portativo e la viella.

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