Sabato di suspense tra misteri italiani e francesi con Pulixi, Arpaia e Quadruppani, stasera a “Florinas in Giallo”

Chiusura in musica al parco comunale alle 22:00 con Joe Perrino e le “Canzoni di malavita”

Piergiorgio Pulixi. 📷 Daniela Zedda

Il noirista Piergiorgio Pulixi, il romanziere e traduttore Bruno Arpaia, lo scrittore e attivista francese Serge Quadruppani, il cantautore cagliaritano Joe Perrino e la sua band ne “Le canzoni di malavita” sono i protagonisti di Florinas in giallo di stasera sabato 4 settembre, a partire dalle 18:00 in piazza del Popolo e poi al Parco Comunale.

Il primo ospite (alle 18:00) del festival diretto dalle librerie Cyrano e Azuni è Piergiorgio Pulixi, che dialogherà con Stefania Divertito del suo nuovo noir, “Un colpo al cuore” (Rizzoli), una nuova avventura del commissario Vito Strega, impegnato a combattere contro i criminali e con un senso di colpa che non gli dà tregua: questa volta dovrà fronteggiare un serial killer deciso a riparare i torti del sistema giudiziario, rapendo, torturando ed eliminando i criminali che l’hanno fatta franca. Piergiorgio Pulixi, cagliaritano, classe 1982, è uno dei più interessanti autori di noir in Italia. Ha pubblicato “Perdas de Fogu” (Edizioni E/O 2008), “L’albero dei Microchip” (Edizioni Ambiente 2009), “Donne a perdere” (Edizioni E/O 2010) la serie poliziesca iniziata con “Una brutta storia” (Edizioni E/O 2012), “La notte delle pantere” (Edizioni E/O 2014), la serie “I canti del male”, di cui “Un colpo al cuore” rappresenta il terzo capitolo.

Alle 18:45 Bruno Arpaia conversa con Daniela Preziosi del suo nuovo libro, Il fantasma dei fatti(Guanda), una storia intricata e affascinante che ripercorre alcuni dei grandi misteri italiani dei primi anni Sessanta, iniziando dall’attentato a Enrico Mattei. Romanziere, giornalista, consulente editoriale e traduttore di letteratura spagnola e latinoamericana, Arpaia è nato nel 1957 a Ottaviano, in provincia di Napoli. Per Guanda ha pubblicato diversi romanzi, tra cui: “Tempo perso” (Premio Hammett Italia 1997), “L’angelo della storia” (Premio Selezione Campiello 2001, Premio Alassio Centolibri – Un autore per l’Europa 2001), “ Per una sinistra reazionaria”, “L’energia del vuoto” (finalista al Premio Strega 2011 e vincitore del Premio Merck Serono), “La cultura si mangia!”, con Pietro Greco, e “L’avventura di scrivere romanzi”, con Javier Cercas, oltre a una conversazione con Luis Sepúlveda, “Raccontare, resistere”.

Alle 19.30 Sante Maurizi legge da “Procedura” di Salvatore Mannuzzu, poi arriva un nuovo ospite internazionale del festival, lo scrittore francese Serge Quadruppani, intervistato da Enrico Pandiani. Pierre Dhiboun, membro delle forze speciali francesi infiltrato in un gruppo di jihadisti in Mali, sparisce al suo rientro in Francia. Appare chiaro che abbia disertato. Ma da quale esercito? Sono in tanti a chiederselo: il suo superiore – un generale che risponde direttamente al presidente -, una misteriosa organizzazione di mercenari e i servizi segreti francesi”. Questo l’antefatto di I lupi solitari” (Mondadori) dello scrittore francese Serge Quadruppani, autore di diversi saggi e romanzi noir, e voce francese di alcuni dei migliori giallisti del nostro paese, da Andrea Camilleri a Massimo Carlotto, da Marcello Fois a Giancarlo De Cataldo.

Alle 20:30 Emiliano Di Nolfo della Società Umanitaria di Alghero tiene le sue mini lezioni cinematografiche su “Quarto potere” di Orson Welles, poi si chiude in musica (alle 22:00 Parco comunale) con “Le canzoni di malavita” del cantautore cagliaritano Joe Perrino e la sua band. L’accesso a tutti gli eventi è consentito esclusivamente con il green pass.

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