Tra le suggestive mura dell’Ex Convento dei Cappuccini di Quartu Sant’Elena, prosegue il ricco programma del progetto V-Art Quartu Exposition. Questa volta, i riflettori si accendono sull’artista Rugiada Cadoni, che porta all’attenzione del pubblico il suo affascinante progetto “Phare-One”. L’inaugurazione della mostra è prevista per mercoledì 5 giugno 2024 alle ore 18:30 e rappresenta un’occasione imperdibile per immergersi nell’universo creativo di questa eclettica artista.
Le opere di Rugiada Cadoni si collocano al confine tra realtà e immaginazione, dando vita a una ricerca introspettiva di grande intensità. Artista eclettica, anticonformista e provocatrice, Cadoni si muove con disinvoltura tra performance, pittura, fotografia e design, creando opere che sfidano le convenzioni e invitano a riflessioni profonde.
Un elemento ricorrente nella produzione di Cadoni è il fiore. Un simbolo che, nella sua reiterazione ossessiva, assume la sacralità di un totem, incarnando la spiritualità della natura e la ricerca dell’armonia tra esseri viventi. Ispirandosi a grandi maestri come Georgia O’Keeffe, Felipe Cardena e Robert Mapplethorpe, l’artista esplora il fiore come metafora della fragilità e della bellezza della vita, ma anche come emblema di forza e resistenza.
Al centro della mostra “Phare-One” troviamo i fiori dotati di sette petali, un chiaro riferimento ai sette chakra, ai sette colori dell’arcobaleno e alle sette punte del diadema della Statua della Libertà. Un’immagine fortemente iconica che rappresenta la personalità decisa e l’impegno civile dell’artista. Ma soprattutto, questi fiori possiedono un occhio centrale, simbolo del primo chakra, la radice dell’energia vitale. Questo elemento archetipico ispira l’artista a munire i suoi “Phare One” di denti acuminati e artigli affilati, una metafora della forza istintiva che alimenta e sostiene la natura.
Tra post-punk, pop art e psichedelia, l’approccio di Rugiada Cadoni si caratterizza per la sua natura apotropaica e liberatoria. Un’arte istintiva e irrazionale, ma al contempo ben calibrata e ricca di significati profondi. La sua pittura emerge nei più piccoli dettagli, frutto di un lavoro lento e meditativo, eseguito come un mantra in punta di pennello. Un invito a lasciare ampi spazi all’immaginazione e a riflettere sul mondo e sulle creature che lo abitano.
La mostra “Phare-One” di Rugiada Cadoni è curata da Roberta Vanali con allestimento di Davide Gratziu e direzione artistica di Giovanni Coda. Sarà visitabile presso l’Ex Convento dei Cappuccini, in via Brigata Sassari 35 a Quartu Sant’Elena, fino al 19 giugno con i seguenti orari: dal lunedì al sabato, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00. L’ingresso è libero.