Tessingiu 2024: a Samugheo la Mostra dell’Artigianato Sardo celebra la sua 57ª edizione

Da stasera e fino all’8 settembre il MURATS aprirà le sue le porte per offrire ai visitatori un'esperienza immersiva tra tessuti e tradizioni

Tessingiu 2024

Il Comune di Samugheo e Orientare Srl, in collaborazione con il Museo Unico Regionale dell’Arte Tessile Sarda – MURATS – hanno organizzato la 57ª edizione della Mostra dell’Artigianato “Tessingiu”, che si terrà dal 3 agosto all’8 settembre 2024.

In occasione dell’inaugurazione, stasera alle 19:00 presso la Sala Convegni del Museo MURATS, interverranno il Sindaco di Samugheo, Basilio Patta, il Vicesindaco Massimiliano Urru, la Direttrice del Museo MURATS Anna Rita Punzo e rappresentanti della Regione Sardegna.

L’ex cantina sociale di Samugheo, importante esempio di archeologia industriale e suggestiva sede storica dell’esposizione, è infatti interessata da interventi che ne precludono l’impiego. Teatro della rassegna sarà dunque il Museo Unico Regionale dell’Arte Tessile Sarda MURATS da sempre impegnato nella ricerca e valorizzazione delle espressioni artistiche e manifatturiere del territorio regionale ed extrainsulare.

“Con Tessingiu – dice Anna Rita Punzo, Direttrice del Museo Murats e Direttore Artistico dell’evento – le espressioni contemporanee dell’artigianato sardo innestano virtuose contaminazioni nelle profonde radici della memoria materiale tradizionale di cui il Museo MURATS è custode. Questa formula si inserisce lungo il solco tracciato da progetti quali AnnoDarte e Designers, finalizzati alla definizione, conoscenza e valorizzazione di nuovi ed inediti orizzonti del fare manifatturiero”.

La mostra, che quest’anno presenta una veste più contenuta per adeguarsi agli spazi e alle possibilità espositive della struttura, intende promuovere lo straordinario patrimonio artigianale della Sardegna attraverso un percorso espositivo capace di porre in essere interazioni materiche, cromatiche e iconografiche, non solo tra i lavori di nuova produzione, esito della ricerca e delle sperimentazioni contemporanee, ma anche con i pregiati pezzi della collezione storica del museo.

I visitatori avranno quindi la possibilità di scoprire e ammirare matrici archetipiche ed evoluzioni dell’artigianato regionale, attraverso un originale cortocircuito temporale presente-passato/passato-presente in un crescendo di forme, textures e cromie ora dense ora rarefatte, ora intime e familiari, ora inedite e peculiari.

In occasione dell’inaugurazione della Mostra dell’Artigianato sarà inoltre presentato il concorso di idee “AnnodARTE”, nuova formula del progetto promosso dal Comune di Samugheo nel 2013 e finalizzato alla valorizzazione della tessitura locale, che nella versione “2.0” andrà ad abbracciare anche la manifattura del legno, del ferro e dei tessuti lavorati.

Tanti gli eventi collaterali previsti per questa edizione. Venerdì 9 agosto alle 18:00 nella sala convegni del MURATS una giornata di studi in onore di Nella Crestello Oppo. Interverranno Antonella Fontana, Maria Eugenia Cadeddu, Anna Rita Punzo, Elisabetta Sanna. “Tessingiu” tributa un omaggio a Nella Crestetto Oppo, studiosa, ricercatrice, collezionista, che negli anni 1993 e 1994 aveva arricchito la mostra dell’artigianato con inserti culturali dedicati al lavoro delle donne (1993) e alle “Bertulas e collanas”. Importante il suo contributo di ricerca presso le famiglie di Samugheo, volto a individuare preziosi manufatti storici.

Il 18 agosto, sempre alle 18:00 nella sala convegni del MURATS la presentazione del libro di Laura Lanza “Il peso della galena”. Dialoga con l’autrice Agnese Caddeo. Il libro è dedicato alle vicende della famiglia Sanna di Sassari, al capostipite Giovanni Antonio Sanna e alle sue quattro figlie. Ambientato nel Risorgimento, narra la storia di una famiglia che ha animato economicamente ma anche culturalmente l’Ottocento sardo. A loro si deve la costituzione di una delle più importanti collezioni etnografiche riservate all’artigianato sardo.

Infine, il 23 agosto, alle 18:00 nella sala convegni MURATS, la presentazione della tesi di laurea di Adelasia Tedde, “Veving a “briali. Om å forstå og formidle en vevtradisjon fra Sardinia”, discussa in Norvegia sulla tessitura a priali in Sardegna. Da alcuni anni durante Tessingiu il comune offre uno spazio di visibilità alle ricerche che giovani studiosi dedicano alla tessitura.

Per informazioni visitare il sito tessingiu.it.

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