Riflessioni sull’arte contemporanea: a Sassari “Pinacotechi o delle (s)garbate intrusioni”

Nella mostra, che verrà inaugurata sabato alla Pinacoteca, sette artisti contemporanei si mettono a confronto con l’arte antica o con le atmosfere evocate da determinate sale

Giulia Sale "Sacra famiglia", tecnica mista (2006). Mostra Pinacotechi Sassari

Giulia Sale "Sacra famiglia", tecnica mista (2006)

Sassari. Fari puntati sull’arte contemporanea in Sardegna. Le opere di sette artisti contemporanei, Gianni Nieddu, Enrico Puggioni, Gianni Ruggiu, Giulia Sale, Danilo Sini, Pino Squintu e Giorgio Urgeghe e le loro ‘intrusioni’ – più o meno “garbate” – nella collezione permanente della Pinacoteca, per realizzare un nuovo progetto espositivo.

Dopo il successo registrato nell’estate 2022 sulle neoavanguardie, con l’esposizione “Ritorno al futuro”, la Direttrice della Pinacoteca nazionale di Sassari, Maria Paola Dettori, sabato 3 giugno 2023, alle 18:00, inaugura la mostra dal titolo “Pinacotechi o delle (s)garbate intrusioni”.

Con linguaggio, temi, tecniche e sensibilità diverse gli artisti affrontano il confronto o riflettono sul rapporto con l’arte antica o le atmosfere evocate da determinate sale. Alcuni presentano lavori inediti e site specific, altri rinnovano creazioni già fatte dando loro una nuova veste, derivante dal nuovo contesto. Talvolta fortemente disturbanti e provocatorie, talora giocose, ironiche e delicate, le opere si inseriscono in sale differenti lungo i tre piani di visita e chiedono quasi di essere attraversate od osservate a distanza.

E ancora propongono calembour, riferimenti più o meno immediati al contesto o, viceversa, prendono spunto dalla collocazione per raccontare storie e suggestioni intime e personalissime. La mostra sarà visitabile fino al 3 settembre 2023.

Per informazioni è possibile chiamare al numero 079/231560 o scrivere via e-mail all’indirizzo: drm-sar.pinacoteca.sassari@cultura.gov.it.

Exit mobile version