“I bagnanti”: eros, arte e poesia nel romanzo d’esordio di Rocco Anelli

Opere d’arte come riferimento per sei capitoli arricchiti da fotografie artistiche che ne anticipano il contenuto. Difficile rinchiudere in una definizione il libro di Rocco Anelli, “I Bagnanti” pubblicato da Les Flâneurs, editore di nicchia, che – come tiene a precisare – è contro l’editoria a pagamento. Una scelta precisa dunque dietro la scelta di questo libro particolare che racconta il passaggio all’età adulta di un gruppo di ragazzi.

C’è un capo, Romolo, che detta le leggi del gruppo di giovani, tra cui spicca il Riccio, il più piccolo, che vive la scoperta dell’amore anche attraverso un’amicizia a tratti equivoca con il Pugile, forte nel fisico e fragile nell’animo. Le donne hanno un ruolo fondamentale anche se apparentemente fanno da contorno, come oggetto del desiderio degli adolescenti che si affacciano all’età adulta. Pizia, ragazzina forte e indipendente “come un ragazzo” che lotta con la sua paura dell’acqua e che del Riccio potrebbe diventare amica e Maddalena, la bella prostituta con la quale il ragazzo viene costretto dai più grandi ad avere quel rapporto di iniziazione al sesso che lo confonderà ancora di più.

Rocco Anelli è abile nel rappresentare una mascolinità acerba che si esprime nella lotta tra maschi e nella violenza alle donne e perfino nella morte. C’è il sesso esplicito e quello non detto, forse omosessuale che è latente e non si esprime perché nel gruppo è bandito, ma aleggia come qualcosa di inevitabile. Lo stile del racconto è sognante, poetico, anche nella sua crudezza. Una narrazione e una scelta stilistica decisamente “fuori dal coro”, che valorizzano la prima prova letteraria di Rocco Anelli, classe 1998, maestro di canto lirico, compositore di musiche da film, autore e regista di un cortometraggio, “I gemelli”, inserito nella selezione ufficiale del Festival del Cinema Europeo per la sezione Puglia Show.

Interessante il legame con l’arte che è stato anche il motore di questa storia nella quale i personaggi e le vicende si ispirano a capolavori sia pittorici che plastici, a partire da Bagnanti di Paul Cézanne, ma anche Ratto delle Sabine di Giambologna, Venere Vincitrice di Antonio Canova, Scena destate di Jean-Frédéric Bazille, La Zattera della Medusa di Théodore Géricault, Sibilla Delfica di Michelangelo Buonarroti, Venere allo Specchio di Diego Velázquez.

Opere d’arte che accompagnano il viaggio dei ragazzi dall’innocenza dell’infanzia ai misteri del sesso e dell’amore, fino alla tragedia e alla morte. Sospesi tra sogno e realtà, tra desiderio e violenza, tra erotismo e amore, I bagnanti di Rocco Anelli entrano nel cuore del lettore anche grazie a una serie di fotografie artistiche che ne accompagnano plasticamente i movimenti a introduzione di ogni capitolo.

Titolo: I bagnanti
Autore: Rocco Anelli
Genere: Narrativa
Casa Editrice: Les Flâneurs Edizioni
Pagine: 146
Prezzo: €14,00
ISBN: 978-8831314763

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