La prima cosa che ho pensato quando ho tenuto tra le mani questo libro è stata: “Finalmente un manuale che parla dei nostri amici a 4 zampe!”.
“Diritti a 4 zampe” edito dalla Sperling & Kupfer, è il secondo libro dell’Avvocato Salvatore Cappai, personalità di spicco nell’ambiente della divulgazione sulla normativa riguardante la tutela degli animali da compagnia.
Come sempre suggerisco la colonna sonora per la lettura della recensione, essendo una tematica a me molto cara ho scelto per voi un inno alla gioia, proprio quella che ci regalano i nostri amici a 4 zampe: “Viva la Vida” di David Garrett.
Ma partiamo dalla bellissima copertina che ritrae un cucciolo di cocker addormentato insieme ad un piccolo micino, sono sicura che farà scaldare il cuore a molti di noi.
Il testo si compone di molti capitoli proprio per le numerose tematiche affrontate dall’autore, ad esempio nel primo si parla del suo incontro con Gaia, questa guida pratica infatti è dedicata a lei la sua amica a quattro zampe; ma parla anche della nascita della sua community che ad oggi conta più di 400.000 iscritti, e del suo percorso formativo dopo l’università; dopo questa introduzione in cui si racconta al lettore l’autore entra nel vivo parlando in modo semplice e chiaro di regole e regolamenti, il tutto con un linguaggio sempre delicato e divertente, non è mai noioso anche quando cita alcuni articoli di legge.
È stata per me una lettura molto interessante visto che nel mio nucleo famigliare ci sono tre gatti e due cani, pertanto le informazioni che ho potuto ottenere non sono scontate.
Un argomento che mi ha molto colpita è “il testamento in favore degli animali” pag. 125, giusto per citarne uno, Salvatore ci spiega come in altri paesi europei sia possibile fare testamento ad un amico a quattro zampe, in Italia ancora oggi non è possibile ma esistono diversi modi per garantire che gli animali continuino a trascorrere un’esistenza serena anche dopo la morte dell’amato umano.
Un altro capitolo che ho trovato particolarmente utile è: “I luoghi della vita quotidiana insieme ai nostri animali”, ogni luogo della quotidianità è diventato uno spazio di condivisione con loro come dice lo stesso autore quindi le cose nel tempo sono molto cambiate. Ma ad oggi la normativa si occupa di aspetti piuttosto limitati. L’autore ci giuda alla scoperta di nuove regole, anche condominiali. Una recente riforma ha inserito nel Codice civile una regoletta: “le norme del regolamento non possono vietare di possedere o detenere animali domestici”.
Spero di avervi incuriosito perché questo libro è davvero molto utile, inoltre ho avuto modo di parlare con Salvatore del suo libro e se siete curiosi di seguito c’è una breve intervista. Consiglio la lettura a tutti e soprattutto a chi ha un animale da compagnia per meglio comprendere alcune regole di convivenza.
Buona lettura
Aurora Redville
“Gli animali – non mi stancherò mai di ripeterlo- sono esseri senzienti. Lo afferma la scienza, lo conferma la normativa più evoluta e possiamo constatarlo noi stessi ogni singolo giorno, anche solo osservando i nostri amici a quattro zampe nelle loro continue manifestazioni di affetto, euforia, delusione, sconforto e sofferenza”
Salvatore Cappai
Com’è nata l’idea di questo manuale?
Questo manuale è – in buona sostanza – una raccolta di alcune tra le tante esperienze lavorative e divulgative che ho accumulato in questi ultimi anni nella materia del “diritto degli animali”. In questa mia attività sul campo mi sono reso conto fin da subito di come la disciplina fosse sottovalutata, sminuita e di quanto la normativa fosse frazionata e confusionaria. Per questo ho pensato fosse importante e utile – soprattutto per chi le regole si trova a doverle rispettare – creare una guida pratica, semplice, priva di tecnicismi e quindi accessibile a tutti. Questa idea fluttuava da tempo nella mia mente, anche se i numerosi impegni lavorativi quotidiani mi impedivano di svilupparla. Era lì, tanto che ne avevo parlato in una “storia” social, ma non aveva ancora una forma definita. Un giorno di maggio mi è arrivata la chiamata di Elisabetta Albieri della Mondadori: “Salvatore, qualche tempo fa ho sentito in una tua storia che stai pensando di scrivere un libro. Ti va se pensiamo ad un progetto editoriale insieme?”. Potevo dire di no? La sera stessa avevo già buttato giù l’indice e così siamo partiti.
Chi è Gaia e quanto ha cambiato la tua vita?
Gaia è la nostra adorata cagnolina. La cucciolotta bianca, con due macchie marroni sugli occhi, che mi ha fatto scoprire il meraviglioso e intenso rapporto empatico che si può sviluppare tra persone ed animali. Il suo arrivo mi ha aperto le porte di un mondo che mi era completamente sconosciuto e mi ha avvicinato, da studente di giurisprudenza, alla materia del diritto degli animali. Passione e curiosità che mi hanno seguito sino ad ora e che cerco di trasmettere nella mia divulgazione.
Quanto è importante la tua community?
Una community social che conta oramai circa 400.000 persone è un qualcosa a cui pochi anni fa, quando ho iniziato la mia timida comunicazione attraverso post informativi, non avrei mai pensato. Adesso ovviamente inizio a realizzare di quanto sia importante ma soprattutto bello! Poter parlare a così tanti è un grande onore ed un piacere, soprattutto perché si è venuto a creare un rapporto di grande affetto reciproco.
Che massaggio volevi trasmettere?
Il messaggio del libro vuole essere principalmente di sensibilizzazione. Ho due profonde convinzioni: la prima è che le regole da sole non possano nulla; affinché siano efficaci è necessaria alla base una cultura sociale che le ritenga importanti e giuste. La seconda è che l’affetto ci può essere se prima c’è vera conoscenza. Quindi l’obiettivo fondamentale è quello di informare, far conoscere con leggerezza per far avvicinare e così sensibilizzare.
Progetti per il futuro?
Continuare a scoprire, studiare, condividere e sto lavorando su un portale di consulenza legale ed informazione dedicato specificamente al “diritto degli animali”.