Cagliari. “La sposa antica”, realizzata da Federico Melis nel 1930 è il pezzo più pregiato tra quelli aggiunti alla mostra “I fratelli Melis. Una famiglia d’arte nell’isola dei colori” allestita nelle sale del Palazzo di Città e visitabile fino al 28 gennaio 2024.
“Così come era nei nostri programmi – ha commentato l’Assessora alla Cultura, Maria Dolores Picciau – abbiamo voluto realizzare una mostra dinamica che possa accogliere nuove opere dei fratelli Melis, in modo da rendere l’esposizione sempre interessanti. Non solo a chi ancora non ha avuto modo di visitarla ma anche a chi lo ha già fatto e vuole approfondire con le nuove esposizioni”.
Ceramiche, pitture e altri pezzi pregiati d’arte sono stati aggiunti alla collezione già presente al Palazzo di Città. Grazie alla collaborazione dell’Università degli Studi di Cagliari, Il Museo Casa Deriu di di Bosa e di alcuni privati che hanno voluto concedere in prestito all’Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari, le opere di loro proprietà.
Le principali novità, tra le quali spicca la scultura “La sposa antica” realizzata da Federico Melis nel 1930 e di proprietà dell’Università di Cagliari, sono state illustrate oggi in una conferenza stampa alla quale hanno preso parte, oltre all’Assessora Picciau, anche la Presidente della Commissione Culutra, Enrica Anedda Endrich, il Sindaco di Bosa, Piero Franco Casula e il curatore della mostra, Giorgio Pellegrini.
“In questo modo – ha aggiunto Pellegrini – abbiamo voluto fare il secondo passo in programma perché dopo l’inaugurazione, abbiamo voluto celebrare le opere che sono state aggiunte. E concluderemo, al termine dell’esposizione, con un catalogo di tutte le opere presenti al Palazzo di Città”.